Se alla domanda "chi è Spider-Man?", istintivamente, si risponde Peter Parker ci sarà da ricredersi perché nei film futuri della Marvel, l'uomo ragno sarà Miles Morales: adolescente di Brooklyn con padre afroamericano e madre portoricana. La diversità non è sempre stata la benvenuta nel mondo nerd dei fumetti. Risulta curioso come il mondo dei fumetti (nello specifico di supereroi) non sia mai stato molto gentile con gli emarginati e le minoranze. Secondo il New York Daily News, la nuova serie scritta da Brian Michael Bendis e disegnata dall'artista Sara Pichelli, rilancerà con Miles Morales, un adolescente metà nero e metà latino, il nuovo supereroe, proprio questo autunno.

Bendis, lo scrittore e co-creatore dei nuovi fumetti vuole far sapere ai fans di tutto il mondo che Morales sarà davvero il supereroe principale e non più una versione alternativa del web. Queste le sue parole al Daily News: "Il nostro messaggio deve essere chiaro: non si tratta di uno Spider-Man con l'asterisco bensì il vero Spider-Man per i bambini di colore, per gli adulti e per tutti gli altri". Questo annuncio della Marvel è uscito allo scoperto pochi giorni dopo che un accordo di licenza legale, trapelato tra Sony Pictures Entertainment e Marvel Entertainment, è stato rilasciato da Wikileaks. Il documento descrive uno degli "elementi chiave" del protagonista in questo modo: " si tratta di un maschio caucasico eterosessuale".

A confermare quanto suddetto, secondo Variety, il contratto (entrato in vigore nel settembre 2011) comprende anche "obbligatori tratti caratteriali di Spider-Man".

Intanto sia la Marvel che la Sony non si lasciano andare coi commenti. Sarebbe un bel passo avanti verso l'uguaglianza e parità dei diritti. Morales non è esattamente una nuova conoscenza: il super-ragazzo esiste da ben 4 anni ed è già l'Uomo Ragno di un universo alternativo e parallelo al racconto originale, quello di "Ultimate Spider-Man" dove Parker è già morto. Adesso il travestimento spetterà solo ed esclusivamente a lui.