Nominato sei volte agli Oscar (Toy Story, 1996 e Up, 2010, Oscar alla miglior sceneggiatura originale), Pete Docter per la sua nuova creazione è ispirato dalla figlia Elie (voce originale di Ellie in Up) che compiuti gli undici anni cambia atteggiamento, portando il padre a porsi la domanda "cosa le passa per la mente?" dandogli così l'idea per un nuovo film.
La trama
INSIDE OUT racconta la storia di una ragazzina di 11 anni, Riley, costretta a trasferirsi con i genitori dal Minnesota a San Francisco, lasciando così la propria casa, gli amici e il suo amato Hockey.
Quello che succede a Riley viene mostrato durante il film tramite 5 emozioni che agiscono nella sua mente: Tristezza, Gioia, Rabbia, Paura e Disgusto. Per ricreare le emozioni Pete contattò due professori di psicologia Dacher Keltner e Paul Ekman per parlare dell'idea di un film. Un film che avrebbe fatto vedere come funzionano le emozioni all'interno della mente umana e allo stesso tempo come vengono esternate. "Ci sono studi dove le emozioni umane diminuiscono a questa età" ha affermato Keltner, infatti, nel film, Gioia e Tristezza si allontanano dalle altre emozioni. Pare che nell'adolescenza prevalga l'incertezza e quindila gioia diminuisca; quando Riley è piccola la sua personalità è dominata da Gioia: chiunque ha un'emozione dominante che definisce la propria personalità.
Cambi di scena
Non tutte le scene avrebbero avuto senso allo stesso modo nei diversi paesi, di conseguenza la produzione ha leggermente modificato diversi piccoli dettagli per adattarli alle diverse culture:
- all'inizio del film Riley è costretta dal padre a mangiare i broccoli; nella versione giapponese sono sostituiti dai peperoni verdi, poco apprezzati dai bambini.
- Quando il padre sta sognando ad occhi aperti appare una partita di calcio e in altre versioni una partita di hockey.
Curiosità
- Mentre rabbia legge il giornale si può notare che il titolo del giornale fa riferimento a ciò che succede a Riley in quel giorno.
- La memoria a lungo termine, fatta quasi a labirinto, ricorda il cervello.
- Inizialmente dovevano essere più di 5 emozioni, tra cui: Sorpresa e Logica.
- Gioia avrebbe dovuto fare il suo viaggio con Rabbia e non con Tristezza, cambio avvenuto in corso d'opera.
- La console assume il colore dell'emozione che la tocca.
- Gioia è avvolta dal colore blu quasi a voler sottolineare un legame con tristezza.
- Le emozioni sembrano basate su oggetti specifici: rabbia è un mattone di fuoco, paura è un nervo, gioia è una stella, tristezza una lacrima e disgusto rappresenta l'alimento da lei tanto odiato: il broccolo.
Easter Egg
L' easter egg è, in poche parole, un contenuto cheil creatoredel prodotto, nasconde nel prodotto stesso.
Come in ogni film Pixar vi sono diversi riferimenti a personaggi o oggetti di altri film Pixar, alcuni quasi invisibili.Chi conosce Toy Story avrà sicuramente notato il parco giochi, all'interno di un ricordo di Riley, dove lo scivolo, invece di essere curvo come nel vecchio film, è dritto; a Imagination Land accanto alla casa di carte ci sono diversi giochi da tavolo, in uno si vede disegnato un pesce pagliaccio e la scritta "FIND ME", in riferimento al film "Alla ricerca di Nemo".