Il 2015 si sta rivelando come un anno molto prolifico dal punto di vista cinematografico. L'approdo in sala di film come Cinquanta Sfumature e Jurassic World hanno permesso alle rispettive pellicole di fare il pieno al botteghino, specialmente sotto il profilo del ricavato economico. Il sequel dei film sui dinosauri, girato ampiamente grazie all'uso del computer, ha battuto tutti i record di incassi, ma recentemente è pure balzato in vetta ad una speciale classifica delle opere cinematografiche con più errori. A elencare le imprecisioni della pellicola diretta da Colin Trevorrow è stato il portale MovieMistakes.com, nonostante il 2015 non sia ancora finito.
Al primo posto di questa speciale classifica il fatto che la protagonista Claire indossi scarpe coi tacchi per tutta la durata dello show, un modo fisicamente impossibile (a detta di molti) per fuggire dai dinosauri del parco preistorico più famoso al mondo. Quando la rossa, invece, raccoglie il cellulare dei nipoti da terra, lo schermo è rotto, mentre quando è sul punto di rimetterlo giù, il display è magicamente tornato come nuovo.
Imprecisioni e paradossi di Jurassic World
Sebbene i sequel siano molto in voga in questo periodo, c'è sempre un filo logico che andrebbe seguito in ogni film e Jurassic World in diverse occasioni mostra quanto una buona trama possa essere distrutta da errori di questo tipo.
Nella scena in cui Owen trova le vecchie jeep del primo Jurassic Park, ad esempio, molti si sono chiesti come abbia fatto ad aggiustarle così rapidamente dopo 20 anni di usura. Quando Gray e Zach, invece, vengono attaccati dall'Indominus Rex nella sfera di vetro, sono rivolti verso l'alto mentre il dinosauro prova a mordere il veicolo, invece nella scena successiva sono appesi verso il basso mentre provano a togliersi le cinture di sicurezza.
Successivamente, quando la feroce creatura esce dalla sua area recintata, nella sala dei comandi si controllano le frequenze cardiache di una squadra militare: il problema, però, è che sono tutte identiche, un errore che ha fatto anche Ridley Scott in Prometheus.
