"Comicinista" lo appellanoalcuni. "Italiano medio(cre)", gli snob. Il "nuovo Sordi", i blasfemi. Resta di fatto che Luca Medici, in arte Checco Zalone, non sia incline alla grandeur. Nonostante gli 8 milioni di spettatori e‒ soprattutto‒ i 52 milioni di incasso del suo precedente Sole a catinelle, Zalone si dissocia dal produttore Pietro Valsecchi, che osa paragonarlo ai grandi della comicità d'altri tempi. "Abbiamo lavorato tantissimo su questi 83 minuti, e così facendo abbiamo forse perso la percezione di quello che abbiamo fatto, quindi è il vostro parere quello che conta", afferma con quella modestia che gli è cagione di nuovi complimenti.

E mentre i trailer impazzano, trapelano ancoraindiscrezioni sulla trama.

Dalla Puglia al Polo Nord

In Quo Vado?Zalone è un impiegato del Sudcostretto ad affrontare una serie di trasferimenti pur di non perdere l'agognato posto fisso. Si tratta di un viaggio che porterà il protagonista persino oltre il circolo polare artico, a rappresentare‒ come lo stesso Zalone ammette ‒ pretesto di abbandono del solito angusto scenario meridionale. Gennaro Nunziante, regista della pellicola, prevede il rischio di apparire politicamente scorretti: "Cerchiamo di fotografare quello che abbiamo intorno, quello che vediamo per strada, e di liberarci del nostro stesso passato. [...]Quanto al tema del lavoro e del posto fisso vorrei ricordare che noi facciamo ironia, non pedagogia".

Nel film anche un cameo di Al Bano e Romina Powernella loro esibizione sanremese del 2015, a parere di Checco "la sequenza migliore del film".

Zalone, dottore in giurisprudenza e aspirantegendarme

"Fino a dieci anni fa il posto fisso era la mia massima aspirazione: ho fatto anche un concorso per diventare vice ispettore di polizia, per fortuna mi hanno scartato", dicesorridendo.

Consapevole di quella che oggi riconosce come fortuna, continua:“Èbellissimo vivere da Checco Zalone, io ve lo auguro. È bellissimo quando la gente ti ferma per strada, altro che fastidio. Anzi, il mio unico problema è quanto durerà". Durerà ancora per molto, ribattiamo noi, considerando la generale trepidazione seguita alla divulgazione dei nuovi promo.Quo Vado?, in arrivo a Capodanno con tanto di proiezioni notturne, si appresta a divenire già rivelazionecinematografica del 2016.