Durante la Mostra del Cinema di Venezia, quest'anno un po' sottotono per la mancanza di grandi stars hollywoodiane e per la recente sciagura del terremoto che ha colpito il Centro Italia, ci ha pensato il regista Paolo Sorrentino a scuotere l'ambiente ed a suscitare clamore con l'annuncio della sua prossima fatica cinematografica. La rivista Variety, alla quale Sorrentino ha rilasciato un'intervista, rivela che il prossimo film sarà centrato sulla vita di Silvio Berlusconi, l'ex premier ancora convalescente per un recente intervento al cuore. Ci sono ancora poche notizie, ma una cosa è certa, questa produzione farà certamente parlare di sé.

Silvio Berlusconi protagonista del nuovo film del regista premio Oscar, ma senza Medusa

Il sodalizio artistico con Medusa questa volta sembra essersi spezzato. La casa di produzione del biscione questa volta non parteciperà alla realizzazione del prodotto di Sorrentino come in passato con il trionfo di Great Beautiful e Youth, anzi ha fatto sapere tramite un comunicato che non era a conoscenza di questo nuovo progetto e di averlo appreso solo attraverso la rivista Variety. Una vera sorpresa, visti gli ultimi successi ottenuti insieme, ma che fanno intendere che l'esclusione della casa cinematografica del Cavaliere non sia un caso, ma una scelta che prelude sicuramente molte novità riguardo a quella che sarà la trama delle nuova pellicola.

Di questa si sa che il titolo dovrebbe essere Loro, un gioco di parole con L'oro, secondo Nick Vivarelli e che il regista starebbe già lavorando alla sceneggiatura per iniziare la lavorazione già la prossima estate. Il film questa volta sarà prodotto esclusivamente dalla casa di produzione Indigo Films, la stessa che accompagna da sempre il cineasta premio Oscar.

Mostra di Venezia 73 Sorrentino presenta The Young Pope senza entusiasmare

Il regista Sorrentino ha presentato a Venezia la miniserie a puntate"Il giovane Papa", senza però riscuotere grande interesse. Le due puntate trasmesse in anteprima hanno suscitato reazioni contrastate e poco o nessuno entusiasmo, nonostante il cast composto tra gli altri da Jude Law, nelle vesti di Pio XII, un Papa diametralmente diverso da quello attuale, ma proprio per questo più verosimile a quello che verrà, secondo la difesa del regista.