Tra i numerosi film presenti nelle varie sale cinematografiche durante le prime due settimane di ottobre, ha attirato maggiormente l’attenzione la pellicola “inferno”, tratta dal libro di Dan Brown. Il film fa parte della trilogia della saga dello scrittore, e si discosta dalle due opere cinematografiche precedenti: il codice da Vincied Angeli e Demoni. La pellicola ha racchiuso in sé azione, sentimento, storia, letteratura e mistero: è stata girata quasi interamente a Firenze, città nella quale è ambientata, ad eccezione di qualche scena finale girata tra Venezia ed Istanbul.
Il film di tom hanks è stato presentato, prima della sua uscita, in anteprima mondiale nella città nella quale è ambientato, e già in quell’occasione aveva attirato a sé l’attenzione degli amanti della saga. L’opera cinematografica è stata diretta da Ron Howard, che ha raccontato un enigma vero e proprio collegato con l’inferno di Dante Alighieri e la vita dell’autore.
Benvenuti all'Inferno, con Tom Hanks
Ricco di colpi di scena e suspense il film non è stato per niente deludente, anzi, al contrario ha superato a mio parere le aspettative di chi aveva letto solo qualche anticipazione. Sin dall’inizio, la pellicola ha coinvolto lo spettatore, facendogli vivere un’esperienza surreale, immergendolo tra enigmi e misteri, e mettendolo in condizione di dover tentare lui stesso di risolvere l’enigmatica storia nella quale si è ritrovato coinvolto il professor Langdon, interpretato dall’ eccezionale Tom Hanks, nonché protagonista della storia.
È stato lui, a mio parere, l’attore che più è riuscito ad incanalarsi nella parte, affiancato dalla dottoressa Sienna Brooks, interpretata da Felicity Jones, che ha regalato ai telespettatori un bel colpo di scena che ha capovolto l’intera storia. Il cast, formato da attori professionisti, bravi ad interpretare il ruolo affidatogli, ha saputo dare il giusto tocco misterioso alla pellicola.
Il regista inoltre anche questa volta ha dimostrato il suo amore per l’arte, inserendo durante tutta la pellicola gli indizi utili alla decifrazione dell’enigma, in diversi monumenti e luoghi d’arte, presenti tra Firenze, Venezia ed Istanbul.
Il protagonista, in seguito ad un "incidente", per risolvere l’enigma nella quale si è trovato coinvolto, ha dovuto combattere ancora una volta con il suo passato, che è tornato più volte nella sua mente tramite Flashback veloci e confusi; si è ritrovato a collaborare con la dottoressa che lo ha “casualmente” salvato, Sienna Brooks, e ad essere ricercato da organizzazioni varie tra cui L’ O.M.S.
Il creatore dell’enigma è stato un uomo di fama internazionale, che con l’intento di sterminare la popolazione, ha nascosto il virus della peste nera con l’obiettivo di contagiare la maggior parte degli abitanti del pianeta, per creare una nuova vita, in un pianeta senza peccatori. Se vi piace il mistero, l’azione, ed il pizzico di sentimentalismo che non guasta mai in un opera cinematografica, dovete assolutamente guardare “Inferno” e risolvere l'enigmatica storia.