La cantante italiana Levante è sull’isola di Cuba in uno dei momenti più importante per i cubani. La morte del loro leader non è stata una sorpresa, ma indubbiamente rappresenta un punto significativo di svolta per il regime cubano. L’interprete, molto seguita sui social, ha postato una foto su Instagram dall’aeroporto di Parigi: “A rincorrere il sole”, era la didascalia. I colori e l’estetica di cuba vanno proprio d’accordo con lo stile della cantante siciliana, che ha saputo fare dalle sue tonalità e inquadrature una strategia vincente di promozione.
Peccato che sia mancata nel contenuto. Sotto una foto scattata a Trinidad Colonial, alla facciata di una casa e una parete di mattone, e lo sguardo perso di un uomo, Levante ha scritto: “La desolazione di Trinidad in uno dei giorni più bui di Cuba. Hasta la Victoria Fidel”, come il titolo della quotidiana Granma il giorno dopo, che lei ha letto (con tanto di foto postata su Instagram). Ma Levante lo sa che a Cuba esiste solo un partito politico e un unico giornale perché manca la libertà di espressione e di organizzazione politica? Lo sa che sono ancora dietro alle sbarre cantanti, rapper, blogger e scrittori per aver pensato diversamente? Come ha risposto una sua fan tra i commenti: “Ah, se questo è un giorno buio gli ultimi 60 anni cosa sono stati? Camin vattinn”.
