Questa mattina alle 6.29 ora italiana, a cuba erano le 22.29, è terminata a novanta anni la lunga vita di fidel castro, lider maximo di Cuba. Il mondo e i cubani hanno appreso la notizia per bocca del fratello Raul Castro, che in diretta dalla televisione di stato ne ha dato l'annuncio senza nascondere la sua commozione con queste parole: " Caro popolo di Cuba: è con profondo dolore che compaio per informare il nostro popolo, gli amici della Nostra America e del mondo, che oggi 25 novembre del 2016, alle 10.29, ore della notte, è deceduto il comandante in capo della Rivoluzione Cubana Fidel Castro Ruz".

Castro era malato da tempo e si era ritirato dalla vita politica già nel 2008, quando passò i poteri al fratello Raul. Le sue condizioni erano andate peggiorando e non appariva più in pubblico oramai da mesi. Il fratello Raul ha annunciato che il corpo di Fidel Castro sarà cremato nelle prossime ore.

Reazioni nel mondo

Fidel Castro è un personaggio che o si ama o si odia; l'opinione pubblica è nettamente divisa. Considerato un eroe per la sinistra del mondo, i suoi detrattori lo definiscono invece tiranno e dittatore sanguinario. Per questi motivi oggi c'è una netta divisione nei media, sui social e nel mondo tra chi festeggia e chi ne piange la scomparsa.

Sicuramente alla notizia della sua morte a l'Avana c'è stata sorpresa e silenzio, mentre l'opposizione castrista in esilio in Florida ha festeggiato nel cuore della notte con centinaia di persone che sono scese in piazza gridando slogan come "Cuba libre" e "El vejo murio".

Ramon Raul Sanchez, leader in esilio di Movimiento Democracia, ha dichiarato che è morto un tiranno ma che questo purtroppo non significa che il popolo cubano possa tornare libero. Per l'Italia uno dei primi a reagire alla notizia è stato il ministro degli esteri Paolo Gentiloni che ha commentato dicendo che con la morte di Fidel si chiude una pagina grande e drammatica del novecento e che l'Italia è vicina al popolo cubano che guarda al futuro.

Per tanti è morto un eroe; ad esempio il presidente venezuelano Nicolas Maduro lo piange dicendo che ha fatto la storia insieme a tutti coloro che hanno lottato per tutta la vita, postando anche su twitter una foto di Fidel nei momenti salienti della rivoluzione cubana. Enrique Pena Nieto, presidente del Messico ha scritto che è morto un amico che ha impostato i dialogo sul rispetto e la solidarietà.

Il presidente dell'Ecuador Rafael Correa scrive invece: "è morto Fidel! Viva Cuba! Viva l'America latina!".