Quando leggo che la Disney ha realizzato un altro film d'animazione, mi aspetto sempre grandi risultati perché le loro opere sono veri e propri capolavori, un valore aggiunto al cinema contemporaneo. E anche se questa ultima fatica non ha un tema originalissimo, è sempre una grande prova artistica e vale la pena di andarlo a vedere, perché il viaggio che compie la protagonista è un viaggio che dovremmo compiere tutti, grandi e piccoli!

Oceania di R. Clements e J. Musker

La storia che si racconta ha per protagonista una bellissima adolescente, abitante del continente che da il titolo al film, Vaiana (anche se nell'originale è Moana) che vuole difendere il proprio popolo e la propria terra e che per farlo dovrà affrontare un viaggio pieno di insidie e difficoltà.

Incontrerà anche un semidio, Maui, che non ha più molto seguito fra gli umani e insieme a lui, la ragazza ripercorrerà tutte le tappe della propria vita, per riuscire a capire chi è davvero.

La trama non è quindi del tutto nuova: già nel 2009, infatti, il produttore J. Lasseter aveva incantato il mondo con il prodigioso UP che raccontava il viaggio alle Cascate paradiso del piccolo Russell, insieme al vecchietto spigoloso Carl Fredricksen. Anche Russell era una ragazzetto solo e alle prese con un viaggio in un continente meraviglioso, il Sud America, in cui aveva trovato la propria nuova famiglia.

Forse è vero, quindi, non sarà una storia del tutto inedita, ma questa volta a cercare se stessa c'è una ragazza adolescente, non occidentale, indipendente e decisa: questo è la novità.

E la nota ancora più sorprendente è che Vaiana è la prima principessa Disney che non è alla ricerca di un uomo, ma vuole soltanto cercare le proprie radici e quindi poter finalmente rispondere alla domanda: " Chi sono io?".

E la tradizione che lei tenta di salvare e recuperare, non è ostacolo alla propria emancipazione, anzi: la sua cultura mette la donna sullo stesso piano dell'uomo e la sua battaglia è proprio per ristabilire questo equilibrio, soprattutto dentro se stessa.

Insieme al film Florence, questo Natale quindi ci aspettano due protagoniste al cinema, che ci faranno sorridere e al tempo stesso riflettere: perché il coraggio di credere nei propri sogni può nascere grazie alla consapevolezza che si raggiunge quando abbiamo davvero capito chi siamo e da dove veniamo. Due belle storie, due protagoniste diverse e complementari, un unico obiettivo: guardare un film e riflettere su noi stessi! Buona visione!