Gli amanti del genio David Lynch possono darsi appuntamento al cinema il 20 febbraio. Questa è la data di uscita del documentario, già acclamato dalla critica, che ripercorre la vita artistica del padre di Twin Peaks e non solo. Sarà l'occasione per entrare nel mondo surrealista del regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, nonché musicista, che continua a firmare capolavori per cinema e TV; attraversando generazioni di seguaci.

David Lynch: The Art Life

Il documentario David Lynch: The Art Life è stato presentato in anteprima alla 73a Mostra del Cinema di Venezia.

Finalmente dal 20 febbraio sarà possibile vederlo nelle sale cinematografiche. Non finisce qui. Infatti, dopo il passaggio sul grande schermo, verrà trasmesso da Sky Arte a partire dal mese di marzo.

La pellicola non è una novità. Si sa che ha richiesto una gestazione piuttosto lunga. Ci sono voluti circa 12 anni per giungere al risultato finale. Si tratta di 90 minuti di estratti dei primi lavori del regista, musiche, immagini e registrazioni realizzate nel suo studio, che permetteranno agli spettatori di entrare nell'immaginario della mente di film cult come: Velluto Blu, Una Storia Vera, Mulholland Drive, inseriti dal «New York Times» tra i migliori 100 films realizzati.

Il documentario non è autobiografico ma è diretto da Rick Barnes, Jon Nguyen, Olivia Neergaard-Holm e distribuita da Wanted, ed è stato portato a termine grazie ad una campagna di crowdfunding.

Il 2017 di Lynch

Oltre all'imminente uscita del documentario sulla sua vita, David Lynch: The Art Life, gli amanti del regista possono prepararsi anche ad un'altra novità per la televisione. A partire dal mese dal 21 maggio, infatti, torna sul piccolo schermo - su ShowTime - uno dei sequel più amati nella storia delle serie TV, un vero e proprio cult degli anni '90: Twin Peaks.

Pare che a questo proposito, ci saranno numerosi legami con la prima stagione, grazie al ritorno di alcuni personaggi. A firmare anche questo capitolo ci sarà Mark Frost, già co-ideatore.