"Ave, Cesare!" non è bastato all'eccentrica creatività dei due fratelli registi. Dopo "Non è un paese per vecchi", "Crocevia della morte" e "Il Grande Lebowsky", i due americani annunciano l'entrata nel mondo della TV con una futura mini serie in sei episodi. L'ambientazione de "La ballata di Baster Scruggs" - questo il titolo annunciato alla rivista Variety da fonti vicine ai Coen - sarà quella del vecchio West, intramontabile classico sempre in voga tra le ultime novità cinematografiche. Forse carovane, pellicce e schiavitù alla Tarantino? Sicuramente i cavalli e il saloon, ma l'interessante sarà scoprire come Johel e Ethan Coen svilupperanno la trama ambientata in uno dei più conosciuti e diffusi scenari al Cinema.
Ok idea, manca sceneggiatura
"Noi ragioniamo sul breve. Il nostro film piu' lungo dura due ore e pochi minuti. Dopo due ore con un personaggio ne abbiamo abbastanza" - affermavano i Coen a proposito della serie basata su "Fargo", uno dei loro film più celebri - "Nulla di male, ma quel Fargo non ha nulla a che vedere con il nostro film". L'avversione alla televisione dei due registi era chiara e affermata al pubblico fino ad oggi, quando i fratelli hanno smentito le loro affermazioni, confermando l'intenzione alla stesura delle scene di "Buster Scruggs". La trattazione ambientalistica del vecchio west non è una tematica nuova per Johel e Ethan. I film "No Country for Old Men" e "True Grit", hanno infatti permesso loro di sperimentare il fascino della sconfinata scenografia data dall'ovest America, che sarà centrale e innovativa nel nuovo progetto targato Coen.
Prodotto in collaborazione con Annapura Television, non è chiaro se "La ballata di Buster Scruggs" sarà indirizzato alle sale cinematografiche - potrebbe anche succedere - ma, per ora, è stato ideato come materiale per il piccolo schermo. Grande attesa quindi per il nuovo prodotto firmato Coen, il quale sancisce l'accodamento dei due registi ad altri grandi nomi del cinema, quali per esempio Woody Allen, sbarcati alla volta della televisione.