La giornata della memoria, oggi 27 gennaio, è un giorno in cui si ricorda l'Olocausto in tutti i suoi aspetti. In primis nel suo significato intrinsecamente chiaro, di quello che è stato nel suo complesso lo sterminio di milioni di persone. Inoltre serve a ricordare che la storia, anche quella che mostra il lato oscuro della medaglia, deve servire ad imparare e a non far ripetere certi avvenimenti. La giornata della memoria è utile anche a coloro che non hanno legami diretti con chi ha vissuto certi momenti terribili, ma che può sensibilizzare chi non conosce tali avvenimenti a mantenere viva la memoria.

Ciò che quelle anime hanno passato chiuse dietro ai cancelli dei campi di concentramento come Auschwitz, ad attendere la morte dopo aver subito inaudite atrocità, non può e non deve essere mai dimenticato.

Per la giornata della memoria molti appuntamenti

In Italia la giornata della memoria, grazie all'impegno di molte associazioni e all'impegno di alcune personalità politiche, tra le quali anche Virginia Raggi, troverà il suo epicentro in diverse manifestazioni. Tali avvenimenti saranno sparsi in tutto il Paese. Pietro Grasso il presidente del Senato, ha postato su Facebook una sua riflessione: 'La Shoah è stata questo: un'atrocità difficile anche solo da immaginare, che ha umiliato l'umanità nella sua intimità e lasciato segni indelebili di dolore e sofferenza.

Non dobbiamo dimenticare. Mai'. Vediamo come Virginia Raggi sta affrontando questa giornata.

La giornata della memoria a Roma

A Roma la giornata della memoria prevede diverse manifestazioni e appuntamenti politici, come quello che ha visto impegnata Virginia Raggi insieme a tre sopravvissuti della Shoah. La Sindaca Virginia Raggi ha ricevuto i tre sopravvissuti, e li ha accolti con abbracci e baci nella sala del Campidoglio.

A partecipare a questo incontro, vi erano moltissimi studenti, pervenuti grazie al coordinamento di diverse scuole della capitale e che hanno completamente riempito la sala. L'Olocausto, pagina terribile della nostra storia, dovrà sempre essere ricordato attraverso il giorno della memoria, che rimane fissa al 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, è importante prendere coscienza dell'argomento, cercando di riflettere bene su quanto è accaduto.