E’ iniziata oggi l’ undicesima edizione del Festival internazionale del giornalismo. L'Ijf è una grande newsroom mondiale che si terrà nella città di Perugia, nelle sale e nei palazzi del centro storico.

Durante la conferenza stampa che si è volta nei giorni scorsi per la presentazione dei festival, i direttori e co- fondatori dell’ Ijf, Christopher Potter e Arianna Ciccone, la “ragazza dalla valigia blu” (come il nome del blog della Ciccone), hanno definito questa undicesima edizione come “un festival delle persone e non delle testate”

Il festival nazionale del giornalismo durerà cinque giorni a partire da oggi fino al 9 aprile.

Il programma è molto ampio, sono ben 250 gli eventi che si terranno in questi giorni. Gli speaker, provenienti da 44 paesi diversi saranno oltre i 500 e si uniranno agli oltre 200 volontari provenienti da 27 paesi del mondo.

Sono innumerevoli gli argomenti che verranno trattati in queste giornate di festival. Si parlerà dei signori del narcotraffico, del problema dei repentini cambiamenti climatici che stanno cambiando il mondo che conosciamo, del cyber bullismo, che sta diventando una brutta piaga dei nostri giorni, delle “fake news” che ormai dilagano a macchia d’olio in tutto il web.

Si passerà poi alla questione del presidente Donald Trump e dell’ America, di Rodrigo Duterte con le Filippine, dell’Europa con la questione imminente della Brexit, dell’Africa e del Medio Oriente.

Si parlerà anche dei vaccini, della disabilità, del rischio del crollo della democrazia, del ruolo che le donne islamiche hanno nel terrorismo, dello sport, della nostra democrazia a rischio, del dovere che ha il giornalismo di adattarsi alle nuove tendenze.

Tutti gli eventi e l’ingresso al festival nazionale del giornalismo sono gratuiti come lo sono stati ogni anno. Tutti gli eventi sono trasmessi in diretta streaming e sono in lingua inglese o in lingua italiana a seconda degli speaker, per alcuni eventi ci sarà la possibilità di usufruire della traduzione simultanea.