Winden, Germania. Una piccola città di provincia senza nulla di fuori dall’ordinario. Ma solo all’apparenza, perché la sparizione di ben due bambini costituirà l’inizio di una serie di eventi misteriosi e a tratti inspiegabili. Nei dieci episodi annunciati per la prima stagione verranno svelate le autentiche nature dei rapporti esistenti fra quattro famiglie. Si tratta di una serie categorizzata come mystery/horror, ricca di colpi di scena che sapranno legarla al contesto storico, ma che la faranno contemporaneamente sfondare in situazioni soprannaturali.

L’intero progetto è stato sia creato che prodotto e diretto dalle menti di Helmer Baran bo Odar e Jantje Friese, già collaboratori nella realizzazione di Who am I – No System is safe.

Willkommen Deutschland

La serie Dark costituisce la prima produzione totalmente tedesca di Netflix. Erik Barmack, Vice President International Originals della piattaforma di streaming più popolare esistente, ha dichiarato di essere molto soddisfatto del traguardo raggiunto. Permettere alla Germania di inserirsi in un contesto di fruizione internazionale è una grande opportunità di accrescimento. Gli stessi Baran bo Odar e Friese si dichiarano elettrizzati all'idea di potersi confrontare non solo con spettatori strettamente tedeschi, ma internazionali.

Dark avrà la possibilità di guadagnarsi il plauso di un vastissimo pubblico catturandolo nel vortice temporale della propria storia che si riavvolge incredibilmente fino al 1986.

Cose Strane & chill

Netflix, ormai divenuta icona dello streaming online, ha permesso a diversi buoni prodotti horror/thriller di venire alla luce.

Film come Il Gioco di Gerald, in cui la tensione è altissima e le vicende conturbanti, oppure 1922, macabra storia tratta da un racconto di un racconto di Stephen King, hanno ricevuto il consenso della critica e del pubblico. Anche la più recente uscita horror The Babysitter, lungometraggio che si muove agilmente fra tinte sataniche e dark comedy, non smentisce le aspettative.

Tuttavia sono le Serie TV a costituire il trionfo di Netflix nel campo della produzione, prima fra tutte Stranger Things, divenuta con rapidità impressionante già cult.

Dark è stata presentata al Toronto Film Festival ed ha colpito per il modo particolarmente intricato con cui viene affrontata la tematica della temporalità irrisolta. La serie s'impregna dello spirito esalato dalla nota riflessione di Albert Einstein: "La distinzione fra passato, presente e futuro non è nient'altro che una illusione tenace e persistente".