"Tanti, tanti...Tanti anni fa...", precisamente nel XIII secolo, sorse a Les Trois-Moutiers un'opera architettonica spettacolare, voluta dalla signoria allora regnante della Motte de Bauçay, dipendente dal Re di Francia. Trattasi del castello della Mothe-Chandeniers, ubicato nella regione di Pitou-Charendes, che versa in un totale stato di abbandono e degrado da circa un ottantennio. Al fine di ridare lustro alla struttura e di riportare in auge gli antichi fasti di un castello un tempo teatro di bellissime feste e ricevimenti regali, è stato istituito un crowdfunding per raccogliere una cospicua somma necessaria ad un degno restauro dell'edificio medioevale.

In 80 giorni, grazie all'associazione "Adopte a castle", sono stati raccolti sul web ben 500.000 euro da 6500 piccoli investitori, divenuti proprietari del castello grazie alle proprie donazioni.

Il castello

Avvolto da un'affascinante aura di mistero, il bellissimo castello medioevale situato in Nuova Aquitania, è circondato da un fitto bosco e dalle acque, che ne delimitano la struttura. Una location suggestiva che permette al visitatore di ritrovarsi in pochi istanti a fantasticare con la propria mente su possibi scenari del passato, sognando trame principesche che rimandano alle favole ascoltate da bambini.

Negli anni l'edificio è appartenuto agli inglesi, e nel 1650 circa è stato location di suggestivi ricevimenti.

Saccheggiato durante la Rivoluzione Francese, venne ricostruto nel 1870 seguendo i canoni dei castelli romantici della Loira. Ma nel 1932 un accadimento fatale ha rovinato la struttura fino ad allora esistente: il barone Lejeune Edgar pensò di installare il riscaldamento centralizzato, che determinò lo scoppio di un incendio nel quale rimasero bruciati tutti i libri antichi contenuti nella biblioteca del castello, gli arazzi che erano appesi alle pareti, un mobilio sicuramente meraviglioso e preziosa tetimonianza dell'arredo francese e bellissimi dipinti conservati nel corso della storia.

Il crowdfunding

Inutile il tentativo di restauro del professore francese Marc Demeyer nel 1981 e, quando Crédit Lyonnais ne acquistò i terreni vicini, pare che avesse in tutti i modi impedito il restauro della struttura. Dallo scorso 1 dicembre una campagna di crowdfunding organizzata dall'associazione "Adotta un castello" ha sancito 6500 nuovi proprietari provenienti da 45 nazionalità che hanno raccolto 500mila euro in 80 giorni.

Sono piccoli investitori che hanno avuto la possibilità di donare una cifra a partire da 51 euro (l'equivalente di 45 sterline o 61 dollari) divenendo co-proprietari della Mothe-Chandeneries. La struttura è destinata a divenire un villaggio vacanze, così come stabilito dal progetto sostenuto dal sito Dartagnan.fr.

Ora il crowdfunding si sta dedicando alla seconda parte del progetto di raccolta, che prevede il raggiungimento di una cifra pari a 650mila euro, necessari alle spese legali ed al progetto architettonico. Una terza ed ultima fase di crowndfunding contrassegnerà l'inizio del restauro con 750mila euro ed 1milione di euro per il temine lavori e l'apertura al pubblico del castello.