Il 4 marzo prossimo gli italiani sceglieranno chi sarà a governarli per i prossimi anni, ed il voto di tanti giovanissimi che per la prima volta si recheranno alle urne sarà sicuramente fondamentale. Molti di questi neo-maggiorenni saranno probabilmente i 'fan di sfera ebbasta' citati in un recente articolo di Riccardo Luna, intitolato proprio 'Per chi votano i giovani che ascoltano Sfera Ebbasta ?'.
Per chi vota Sfera Ebbasta?
Nel pezzo, che ha avuto nelle scorse settimane un notevole eco mediatico, l'autore si è posto delle domande relativamente alle preferenze politiche dei numerosissimi supporter di quello che è al momento l'artista più citato e amato, ma allo stesso tempo discusso, e per certi versi frainteso – soprattutto da chi è un po' più in là con gli anni – d'Italia.
Difficile, se non impossibile, affermare con certezza per chi voterà, se voterà, la maggior parte dei fan del Trap King di Cinisello Balsamo, ben più semplice invece affermare per chi voterà lui, ovvero nessuno. Sì perché Gionata Boschetti – questo il vero nome dell'artista milanese classe 1992, attualmente al primo posto della classifica vendite con il suo ultimo album 'RockStar', certificato oggi doppio platino – ha dichiarato più volte che non andrà a votare, dato che di politica, parole sue, non capisce nulla'.
Sfera Ebbasta non è il primo e molto probabilmente non sarà l'ultimo esponente del genere più ascoltato dai giovani (il rap) a fare dichiarazioni di questo tipo, sono infatti tantissimi i rapper italiani che negli ultimi anni hanno espresso la medesima intenzione, lo hanno fatto tramite alcune interviste o con i testi delle loro canzoni.
Non andare a votare non è sinonimo di ignoranza
E' importante specificare però che il non votare non sempre è sinonimo di ignoranza politica, emblematici in tal senso i casi di Marracash e MezzoSangue: il King del Rap ha dichiarato più volte di non aver mai votato, specificando di non essere neanche in possesso della scheda elettorale, tuttavia è un appassionato osservatore della realtà sociale del nostro paese, oltre che un accanito lettore, come è facilmente intuibile ascoltando i suoi brani o leggendo le sue interviste. Insomma, tutt'altro che un ignorante politico.
Stesso discorso per il rapper romano classe '91– considerato da molti come uno tra i più colti MC italiani – che nel 2014 dichiarò esplicitamente di non credere nella 'democrazia come la conosciamo'.
Io che in vita mia allo Stato il voto mio non gliel'ho dato mai
Anche altri due pesi massimi del rap italiano come Fabri Fibra e Noyz Narcos in passato hanno dichiarato – salvo poi ricominciare a recarsi alle urne negli ultimi anni – di non votare. Il rapper marchigiano qualche anno fa stupì il pubblico del noto programma televisivo 'Il Testimone' con queste parole: 'In tutta la vita ho votato una volta sola, avevo diciotto anni, e credo di aver fatto la mia tag da graffitaro sulla scheda. [...] Non me ne frega granché. Se parli con me di politica ti dico che credo sia tutta una favola utile per tenere occupata la testa delle persone. [...] Sarà qualunquista ma non voto.
Il rapper romano simbolo del TruceKlan è invece passato alla storia per questa rima presente nel suo brano 'Zoo De Roma: 'Fai conto che sto concentrato e mi distrai / Io che in vita mia allo Stato il voto mio non gliel'ho dato mai'.
'In vita mia non ho mai votato, lo giuro / Meglio la monarchia, che bastava ammazzarne uno.' Marracash, 'Cosa Mia'