L'eco del Festival di Sanremo fa sentire la sua onda lunga anche dopo la kermesse musicale con il ritorno di Sting in Italia per una serie di cinque concerti che porteranno l'ex leader dei Police a suonare la propria musica su tutta la penisola con una tappa a Taormina ed una in Sardegna. Al teatro Ariston il cantante inglese ha presentato Don't make me wait in un duetto con Shaggy che precede l'uscita del disco "44/876" prevista per il prossimo 20 Aprile, come anticipato sul sito ufficiale dello stesso Sting. Il lavoro discografico sarà prodotto a quattro mani proprio con l'artista giamaicano in un abbinamento è quanto mai bizzarro con l'elegante compostezza di cantava Message in a Bottle unita alla straripante allegria di Mr.

Boombastic, due mondi apparentemente lontanissimi , ma che la musica ha saputo unire.

Sting in concerto in Italia

L'avvicinarsi del mezzo secolo di carriera non appanna le energie e la creatività di un artista che ha saputo esplorare le molteplici latitudini della sfera musicale. In questo lungo percorso sono stati in molti ad essere coinvolti dalla sua musica, fino ad amarla sia nel percorso con la storica band dei Police che nel tragitto solitario. Per questo motivo non stupisce che Sting abbia deciso di programmare ben cinque tappe live in Italia, coprendo praticamente tutta la penisola e non solo:

  • 26 Luglio: Forte Arena a Santa Margherita di Pula (Cagliari)
  • 28 Luglio: Auditorium Parco della Musica a Roma
  • 29 Luglio: Arena di Verona
  • 30 Luglio: Arena Flegrea a Napoli
  • 1° Agosto: Teatro Antico a Taormina

I biglietti saranno disponibili a partire dalle ore 11:00 del 14 Febbraio, mentre per il fan club ufficiale c'è la possibilità di anticipare l'acquisto durante le 24 ore precedenti.

Sting, Favino e Giudizio Universale

Tra Sanremo e le cinque tappe italiane del tour, però, c'è un'altro progetto a respiro musicale che dà la misura della poliedricità dell'artista inglese. Il prossimo 15 Marzo debutta a Roma uno show che trasversalmente va a toccare alcune differenti facce dell'arte. Si tratta di "Giudizio Universale", ovvero uno spettacolo che focalizza l'attenzione sulla Cappella Sistina, una delle meraviglie che il mondo invidia all'Italia, ed ovviamente il profilo del genio rinascimentale di Michelangelo Buonarroti farà da fulcro per l'intera produzione ideata da Marco Balich affiancato dalla consulenza scientifica dei Musei Vaticani. La particolarità di questo evento sarà proprio rappresentata dalla musica che accompagnerà lo show che è firmata dallo stesso Sting, mentre la voce è quella di Pierfrancesco Favino.