Elio a teatro con il musical Spamalot. Reduce dal Festival di Sanremo, Elio torna a calcare le scene teatrali nei panni di Re Artù in SPAMALOT, il musical prodotto da Lorenzo Vitali e dal Teatro Nuovo di Milano e tratto da “Monty Python e il Sacro Graal” film comico rimasto un cult nella cinematografia.
Prima di partecipare al Festival della canzone italiana, Elio aveva già portato SPAMALOT al teatro Augusteo di Napoli, ottenendo sale piene e ottime recensioni da parte della stampa. Questa settimana il cast del musical, composto da Pamela Lacerenza, co-protagonista di Elio, Andrea Spina, Umberto Noto, Giuseppe Orsillo, Filippo Musenga, Thomas Santu, Luigi Fiorenti, è in scena al Teatro Brancaccio di Roma.
Regia di Claudio Insegno
Nell’adattamento teatrale italiano del musical, scritto originariamente da Eric Idle e John Du Prez, si è cimentato Rocco Tanica, grande fan dei Monty Python. Mentre la regia teatrale è di Claudio Insegno, fratello di Pino, che è la voce narrante fuori scena. Tutto in famiglia, quindi.
Nello spettacolo, esilarante dal primo all'ultimo minuto, Elio veste i panni di Re Artù e va in cerca di cavalieri da arruolare per un'importante missione... trovare il sacro Graal. I cavalieri della tavola rotondissima ballano e cantano senza mai abbandonare la cifra comica tipica del sestetto inglese, sotto la guida di Elio che arricchisce il cast come meglio non si poteva sperare. Elio si era già cimentato nel musical “La Famiglia Addams”e ne è felicissimo.
In quaranta anni anni nessuno aveva mai osato mettere in scena i Monty Python, coni loro testi pieni di parafrasi verbali e doppi senso spesso intraducibili. Spamalot ci riesce egregiamente.
Lo spettacolo, dopo Roma, toccherà Firenze, Bologna, Genova, Torino. Così Elio, dopo lo scioglimento della sua storica band, gli "Elio e le storie tese", continua a divertirsi e a divertire il suo pubblico in uno spettacolo che non poteva stargli meglio cucito addosso.
Stefano Belisari, in arte Elio, è diventato noto al pubblico televisivo nel 2010 grazie a X Factor, dove sedeva in giuria insieme a Mara Maionchi, Enrico Ruggeri ed Anna Tatangelo. Ha ripetuto l'esperienza di giudice anche nella quinta e sesta edizione del talent show, spostatosi dalla Rai a Sky, e dopo un anno di pausa è tornato anche nella nona edizione del programma, insieme a Skin, Fedez e Mika.
Nonostante le molte apparizioni da solo, però, Elio è conosciuto soprattutto per la band "Elio e le storie tese", con cui si è presentato al festival di Sanremo varie volte. La canzone più famosa rimane la terra dei cachi, ma quest'anno è arrivata la notizia dello scioglimento del gruppo, che ha salutato il pubblico con la canzone "Arrivedorci" cantata proprio a Sanremo.