Durante la scorsa notte, inoki Ness ha lanciato un insolito guanto di sfida nei confronti di Fedez e tedua, invitandoli ad organizzare un incontro di pugilato. L'uomo simbolo di 'Rap Pirata' ha fatto leva sul fato che Tedua – che attualmente collabora con Fedez – è noto per il suo passato da pugile.

Inoki lancia la sfida a Fedez e Tedua: 'È l'anno della pace, non cerco fama, cerco sport'

Il rapper, simbolo di Bologna e attualmente residente a Milano, ha dunque proposto pubblicamente di organizzare un incontro tra l'autore di Mowgli e 'Soldout', rapper della squadra Rap Pirata.

Lo ha fatto taggando direttamente i profili di tutti gli artisti sopracitati nel suo video, queste le sue parole:

"Buonasera a tutti, anche noi abbiamo un pugile, si chiama Soldout. Anche lui ha voglia di tirare pugni sul beat, e spaccare tutti i pugili fake che ci sono nella scena. Perché non organizziamo un bell'incontro sul ring ? [...] Real Hip Hop contro Dolce e Gabbana. Lo vogliamo fare un vero incontro? Io ci sono. Il manager chi è? Fedez? Fedez perché non mi scrivi e organizziamo un incontro? Il mio pugile contro il tuo pugile, e vediamo chi è il migliore. Tanto è sport, è pace, è pugilato. Dai facciamolo. Se poi ve la menate, se poi dite che sono uno sfigato e accettando mi rendete famoso..

sappi che io sono molto più famoso di te, da prima che tu andassi sul beat. Se andiamo in strada io e te, la gente seria ferma me, solo gli sfigati fermano te. Quindi perché non organizziamo questa cosa ? Io sono in pace, non cerco pubblicità, non cerco successo, ne ho avuto molto più di te, cerco solo un po' di sport. Vi va o no?

O vi nascondete nel vostro bosco verticale? Frate, questo non è dissing, questo è sport: Tedua contro Soldout, sul ring, con le regole del pugilato, io manager di Soldout, e tu Fedez, manager di Tedua. Si può fare? Dici di no? E allora andate a fare le sfilate e smettetela a partire da oggi di dire che siete rap, hip hop, trap o qualsiasi altra cosa, e soprattutto smettete di dire di essere veri, e di essere street, se non fate questa cosa.

Se ve la menate e non accettate questa sfida siete carabinieri, solo e semplicemente carabinieri, niente di più, niente di meno".

Successivamente il rapper ha voluto fare una sorta di marcia indietro, precisando che prima di un'eventuale sfida sarebbe necessario valutare alcuni fattori preliminari. Queste le sue parole: 'Mi hanno fatto notare che non si può fare così, bisogna prima verificare peso e stile. Quindi se si potrà fare vi informeremo e la formuleremo nel modo corretto, nella speranza di vedere rap e boxe insieme'.

L'anno della pace

Il 2018, almeno nelle intenzioni, doveva essere 'l'anno della pace' per Inoki Ness, il rapper ha avuto modo di affermarlo sia in alcune interviste che in svariate dichiarazioni pubbliche spontanee, arrivando a sottolinearlo anche in questa ultima uscita, suscitando la curiosità di molti osservatori ed appassionati di rap italiano, non tutti infatti sono riusciti a comprendere come parole come quelle sopracitate possano sposarsi con l'idea di pace propinata negli ultimi mesi dall'artista.