Negli ultimi giorni una singolare iniziativa di Plant ha monopolizzato le cronache del rap-web. Il giovanissimo rapper pugliese aveva finto di essere scomparso, con l'ausilio di un video realizzato dai suoi due produttori Soyle e Sunken, per poi ricomparire il giorno seguente, pubblicando il videoclip ufficiale del suo ultimo brano.

Il gossip nell'arte e l'arte del gossip: il caso Plant

La finta scomparsa – che nell'idea dell'artista doveva servire a dimostrare quanto ultimamente l'arte venga messa in secondo piano rispetto al gossip – non è stata presa bene da molti, incluso il noto collega milanese nerone, con il quale plant aveva anche collaborato in passato, nel brano 'Modus Vivendi'.

L'autore di 'Emme I', poco dopo la diffusione della notizia, ha duramente criticato Plant, definendolo un 'fallito', esprimendo un totale disaccordo per la scelta fatta dal rapper classe 1999 originario di Altamura (Bari), dichiarando inoltre di aver ricevuto da lui una somma in denaro pari a mille euro, in cambio della sua collaborazione per il sopracitato brano 'Modus Vivendi'.

La risposta di Plant

Nella giornata di ieri è arrivata la decisa risposta di Plant, che ha voluto sottolineare come, contrariamente a quanto lasciato intendere dalle parole di Nerone, non fosse stato lui in prima persona a tirare fuori i soldi, queste le sue parole:

'Ciò che sto per dire non c'entra con ciò che è successo in questi giorni, chi ha voluto capire ha capito ed apprezzato, chi non ha voluto capire, ha avuto l'ennesima occasione per odiare, ma questa non è una novità.

Detto questo, ti sei riempito la bocca parlando di stupidaggini, dicendo che io ti ho pagato un featuring, quando sai benissimo chi mi stava attorno due anni fa, chi ci ha messo in contatto.

Sai anche bene che io, Francesco, personalmente non ti ho dato mezzo centesimo per il featuring. E tutto questo sinceramente è molto triste perché il mio numero ce l'hai.

Potevi chiamarmi e dirmi cosa ne pensavi. Ti stimavo sia come persona che come artista, ma sei l'ennesima dimostrazione che in questo mondo vanno avanti solo il gossip e le st*****te, ed è proprio questo il messaggio che volevamo lanciare. Io negli ultimi due anni, nel mio piccolo, con i miei sforzi, con il mio team ho tirato su un genere tutto mio di cui vado fiero, senza snitchare, odiare o infamare nessuno. Perché io amo la musica e rispetto chi la ama com me. Un abbraccio.'