Stava per diventare un caso alla 'Chi l'ha visto' quello di plant, giovanissimo rapper originario di altamura (Bari), che negli ultimi anni è riuscito ritagliarsi uno spazio nella scena rap italiana. Il giovane, che era stato dato per disperso nella giornata di ieri, è tornato a farsi vivo oggi, tramite un video nel quale ha spiegato l'accaduto.

La scomparsa di Plant

La notizia della scomparsa di Plant era stata data ieri da Soyle e Sunken, i suoi produttori, tramite una breve clip (trovate il video a fondo pagina) nella quale i due avevano chiesto pubblicamente aiuto per ritrovarlo.

Successivamente, ad accrescere la credibilità della vicenda – che già da subito aveva destato qualche sospetto – era arrivata anche una comunicazione comparsa sulla pagina ufficiale di 'Sto Magazine', uno dei network più seguiti tra i tanti dedicati al mondo della musica urban.

Tuttavia in molti, anche dopo il post ed il video sopracitati, hanno continuato a non credere alla scomparsa del ragazzo, manifestando questo pensiero sui tanti gruppi on line che quotidianamente seguono le vicende dei rapper italiani, ricevendo in cambio insulti sentiti da parte dei tanti che, al contrario, avevano creduto alla scomparsa di Plant.

La spiegazione ai fan: 'Ho fatto qualcosa di artistico'

Il mistero è stato svelato oggi dallo stesso Plant; si è trattato di una trovata premeditata e studiata nei minimi dettagli, queste le parole del rapper: 'A questo siamo arrivati, e ci siamo arrivati tutti insieme, questo vale la musica, a questo serve ?

Un artista scomparso o troppo in mostra vale più di un artista produttivo e con talento ? Un artista che scompare per dodici ore merita più attenzione di un artista che ha fatto uscire dodici album in carriera ?'. Il messaggio non è stato accolto positivamente da chi segue Plant sui social, qualcuno non lo ha letteralmente compreso, tanti altri lo hanno contestato.

Il giovane ha voluto quindi fare ulteriori precisazioni, queste le sue parole:

'Mi sembra sia arrivato il momento di dare qualche spiegazione: tutto questo non è stato fatto per incrementare i follower, non me interessa nulla, ma per farvi riflettere e per lasciarvi un messaggio. Nel 2018 ogni artista ha creato hype facendo qualsiasi tipo di cosa, potevo tranquillamente farmi sb*******re in una storia, come fa metà della scena rap italiana, ma non l'ho fatto, ho fatto qualcosa di artistico, rifletti.

Mi dispiace per chi si è preoccupato troppo, scusateci e grazie per tutto l'affetto che ci avete dimostrato. Mi dispiace per chi si è sentito offeso, non era nostra intenzione. Voglio che voi riflettiate sul messaggio che volevamo lanciare, e cioè che la musica ormai non viene più ascoltata ma solo sentita, e un artista scomparso fa più hype di un bel disco.'