La Swedish Academy è una delle Accademie reali, con sede a Stoccolma, che si occupano dell'assegnazione dei Premi Nobel. Un ruolo per niente facile considerando l'elevata statura culturale dei candidati e gli eccellenti lavori presentati da ognuno di loro.

Prime settimane di ottobre: quelle telefonate che possono cambiare il corso della Storia

Infatti, il Premio Nobel, ambito riconoscimento per scienziati e studiosi di alcune discipline, è assegnato proprio durante quei giorni. Il conferimento segue un rituale che si ripete di anno in anno. Durante i primi giorni di ottobre, i componenti dell'Accademia Reale di Stoccolma si riuniscono alle ore 9.30 (ora locale in Svezia) per confrontarsi nel decidere a chi sarà conferito il prestigioso riconoscimento.

E, di seguito, intorno alle 11.15 ( tranne il verificarsi di variazioni che la Commissione divulga tempestivamente) comunicano la lieta notizia, telefonando, direttamente, alla vincitrice, oppure, al vincitore. Il Premio Nobel per la Letteratura, generalmente, è annunciato il primo giovedì del mese di ottobre. Questa tradizione è onorata da sempre. Da quando, cioè, il Premio è stato istituito nel lontano 1901. Da allora, solo eventi rari, dovuti a cause di forza maggiore, ne hanno interrotto la consuetudine: le Guerre Mondiali; nel 1935 perché non fu trovato alcun vincitore e venerdì scorso.

La Nobel Fondation, in un press release datato 4 maggio 2018, ore 00:09, ha reso nota la propria volontà di sostenere la decisione dell'Accademia Svedese di rinviare, all'anno che verrà, l'assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura 2018.

La motivazione è da ritrovare in circostanze gravi che hanno determinato la crisi dell'Accademia e che renderebbero un eventuale conferimento alla stregua di una decisione percepita come non credibile. La Fondazione Nobel, inoltre, conclude, il comunicato stampa, confidando in una riforma futura della struttura organizzativa dell'Accademia.

Le circostanze riguarderebbero le notizie portate, di recente, alla ribalta dalle cronache svedesi contro il marito di una delle giurate dell'Accademia di Svezia. Ma dobbiamo veramente credere che esista un Weinstein della Letteratura in grado di scalfire l'immagine e la credibilità di una delle più antiche, conosciute e solide istituzioni di Svezia oltre la monarchia?

Di sicuro, su tali presunti scandali e presunti comportamenti finanziari fraudolenti sta indagando l'Autorità Anticorruzione svedese che riporterà onestà e legalità tra le attività dell'Accademia svedese, infliggendo punizioni e sanzioni severe e giuste ai molestatori e ai corrotti, laddove ne sia accertata l'esistenza. Intanto, questi argomenti sono stati considerati dalla Fondazione e dall'Accademia di Stoccolma dei presupposti irrevocabili per rinviare il Premio Nobel per la Letteratura. Sono stati considerati, cioè, come eventi rari; come le Guerre Mondiali oppure come la mancanza di un candidato valido a cui riconoscere il Premio. Probabilmente il clamore mediatico è stato necessario per poter richiamare l'attenzione di tutti verso condotte comportamentali corrette, in modo da impegnarci a trasformare, in eventi rari, questi episodi di cui, invece, si sente parlare quasi quotidianamente e che sembrerebbero non risparmiare nessuna latitudine del globo terrestre e nessuna altezza dei ranghi sociali.

In tal modo è come se fosse stato riconosciuto un Premio Nobel Morale per la Letteratura a tutti; a tutti coloro che vogliono impegnarsi a perseguire tali obiettivi. Un riconoscimento morale che ricorda le motivazioni del Premio assegnato a Grazia Deledda, nel 1926: " Essa crede che nella lotta per la vita il trionfo finale sarà per le forze del Bene". Come recita un vecchio adagio: "L'onestà è premio a se stessa".

Premio Nobel e Swedish Academy

Il prestigioso riconoscimento prende il nome da Alfred Bernhard Nobel, chimico e industriale svedese, noto per l'invenzione della dinamite e della balistite. Dai suoi brevetti e dalle attività di tipo industriale ricavò un'enorme ricchezza che decise di devolvere, con atto testamentario, ad una fondazione: Nobel Fondation ( Fondazione Nobel).

I proventi, maturati annualmente, sul capitale donato da AB..Nobel, sono distribuiti, sotto forma di premio-Premio Nobel- a scienziati, studiosi o ricercatori che si sono particolarmente distinti per i benefici apportati all'umanità nelle seguenti discipline: medicina o fisiologia, fisica, chimica e letteratura. Un ulteriore premio è riconosciuto per le condotte particolarmente meritevoli volte alla difesa delle relazioni amichevoli tra i popoli. Dunque, i premi stabiliti da A.B.Nobel erano cinque. Non c'era alcun riferimento al Premio Nobel per l'economia, né al Premio Nobel per la matematica e per la filosofia.

Nel 1969 è stato assegnato il primo prestigioso riconoscimento per l'economia. E' denominato premio per l'economia in memoria di A.B.Nobel ed è finanziato dalla Banca di Svezia e non dalla Fondazione.Ad oggi, invece, non è stato previsto alcun Premio Nobel per la matematica e per la filosofia.

Alcuni riconoscimenti sono assegnati da Istituti svedesi: l'Accademia svedese si occupa del premio per la letteratura; l'Accademia reale svedese delle scienze (Royal Swedish Academy of Sciences)- capitanata dal Prof.re Göran K.Hansson, nel ruolo di segretario permanente- dei premi per la fisica, per la chimica e per le scienze economiche e il Karolinska Institutet del premio per la fisiologia o la medicina.

Il Premio Nobel per la Pace è assegnato da un Comitato eletto dal Parlamento norvegese (probabilmente perché Nobel voleva facilitare l'instaurarsi di relazioni diplomatiche pacifiche tra Svezia e Norvegia). La consegna dei Premi avviene il 10 dicembre a Stoccolma e a Oslo( solo il Premio Nobel per la Pace), ma i nomi dei vincitori sono stabiliti ad ottobre.

Lo statuto dell'Accademia di Svezia risale al 1786, quando l'istituzione fu fondata da Re Gustavo III, ed è sempre stato improntato ai principi di onestà e alla ricerca del talento e del gusto " snille och smak" nel promuovere la forza, la purezza e la sublimità della lingua svedese. Solo dal 1901 svolge il compito di assegnare, con una giuria segreta, il più nobile dei premi letterari: il Premio Nobel per la Letteratura. I giurati sono 18 e per assegnare il Premio servono, per legge, i voti di 12 componenti. La nomina è a vita. Ogni giurato può esercitare il diritto di non partecipare alle assemblee - cioè alle selezioni dei canditati per il Nobel - e quindi di non votare. Può essere sostituito, però, solo in caso di passaggio a miglior vita.

Il Sovrano di Svezia, Carlo XVI Gustavo, il giorno 3 c.m.ha modificato lo statuto dell'Accademia di Stoccolma consentendo ai componenti di poter presentare le dimissioni. Questo cambiamento epocale nella struttura organizzativa di un'Istituzione Reale è il riflesso di una globalizzazione che riguarda, ormai, ogni aspetto della nostra vita ed ogni tipo di istituzione.