Durante l'edizione del Castiglione Cinema-RdC, Lino Guanciale ha ottenuto un premio importante riservato agli attori di successo. L'artista abruzzese ha ricevuto il Premio Pino Passalacqua intitolato al regista che ha avuto un ruolo di rilievo nella sua formazione. Il protagonista della fiction L'Allieva è stato allievo del maestro Passalacqua presso la scuola Silvio D'Amico. Anche Elena Sofia Ricci era molto legata al regista definito dalla donna "un padre putativo". L'attrice ha sottolineato che meritava maggiore successo di quello raggiunto e non smetterà mai di ringraziarlo per gli insegnamenti trasmessi.
L'importanza di Pino Passalacqua nella sua carriera
Lino Guanciale ha iniziato ad avvicinarsi al mondo dello spettacolo all'età di vent'anni ed ha spiegato quanto sia stato fondamentale l'incontro con il maestro che lo ha spinto a credere nei sogni: lo ha convinto che poteva diventare un ottimo attore. L'attore nato ad Avezzano ha mostrato l'affetto nei confronti di Passalacqua attraverso queste parole: "E' stato un maestro, e molto di più".
Questo premio di prestigio rende felice Lino Guanciale che ha incontrato la collega Elena Sofia Ricci con la quale ha condiviso per tre anni il set della serie televisiva Che Dio Ci Aiuti. Come ha fatto notare in molte occasioni, Guanciale non prenderà parte alla quinta stagione della fiction a causa della decisione di mettersi a confronto con nuovi progetti.
Alla fine del mese di ottobre tornerà a vestire i panni di Claudio Conforti al fianco di Alessandra Mastronardi ne L'Allieva.
I nomi degli altri artisti premiati a Castiglione Del Lago
La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 7 ottobre a Castiglione Del Lago. Oltre a Lino Guanciale è stato premiato il regista Gianni Amelio grazie al successo delle pellicole cinematografiche mentre ad Alberto Barbera è stato riconosciuto di avere unito alla tradizione della Biennale di Venezia l'innovazione.
L'evento è stato organizzato con l'intento di festeggiare un ricorrenza rilevante come i novant'anni della rivista Il Cinematografo. Inoltre nella categoria "Digitali e solidali-L'Italia rete delle buone notizie" improntata a raccontare storie significative sono stati insigniti del premio Alessandro Grande con "Bismillah", Gabriele Marino con "Il Regalo Di Alice"; infine Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi con "Je Ne Veux Pas Mourir".