Nell'ultimo anno Chadia Rodriguez è riuscita ad ottenere le attenzioni del pubblico hip hop e del music business, tanto da guadagnarsi la stima di due veri e propri pezzi di storia del Rap italiano, come Jake La Furia e Big Fish, che hanno deciso di prenderla sotto la propria ala, o meglio, di farla per firmare per la loro etichetta. La sua carriera è iniziata da meno di un anno, ma secondo molti la ragazza ha tutte le carte in regola per lasciare il segno.
Nonostante in Italia il rap sia ormai il genere musicale più ascoltato dalle nuove generazioni, sono ancora poche però le rapper donne a giocare ai piani alti del rap game.
Forse è anche per questo che un personaggio carismatico come Chadia, capace di incrementare in maniera esponenziale la sua popolarità in pochissimo tempo, a suon di milioni di views su YouTube, sta facendo tanto discutere.
Ad accendere i dibattiti tra gli appassionati di rap italiano nell'ultimo periodo sono state anche e soprattutto alcune voci circolate nel rap-web, da molti considerate attendibili, anche se mai suffragate da prove concrete, che screditerebbero di molto il talento della ragazza. Secondo qualcuno infatti i termini della collaborazione tra Jake La Furia e la giovanissima rapper di origine spagnola e marocchina, ma cresciuta a Torino, sarebbero ben diversi da quelli comunicati in via ufficiale.
In tanti credono infatti che Jake La Furia sia l'unico autore dei testi presenti nei brani cantati da Chadia.
La replica di Chadia Rodriguez
La voce nell'ultimo periodo è diventata talmente insistente che nell'ultima intervista, rilasciata dall'artista a Rolling Stone, la domanda sulla questione è stata inevitabile.
Chadia ha sostanzialmente rispedito le accuse al mittente, salvo poi puntualizzare che, pur essendo lei l'autrice dei suoi brani, di tanto in tanto qualche aiuto da parte di Jake La Furia a livello di scrittura sarebbe arrivato, queste le sue parole:
"È un classico questa domanda.
Io non capisco come mai le persone non si pongono lo stesso quesito con tutti i rapper maschi. Non posso negare che il nostro sia un lavoro di gruppo, come è normale che sia dato che sto ancora imparando il mestiere: se secondo Jake o Fish nel testo del pezzo c'è qualcosa che non va, perché magari non scorre bene, mi suggeriscono di cambiarlo.
Però se io non facessi il mio, loro non avrebbero nulla da suggerirmi, o da correggere. Poi se le persone vogliono continuare a credere che non sia io a scrivere le canzoni me ne farò una ragione, pazienza: ma io so bene qual è la verità, e questa è l'unica cosa che conta".