Sono uscite le candidature della 64esima edizione dei David di Donatello la cui cerimonia andrà in onda il 27 marzo su Rai 1. Dogman, della regia di Matteo Garrone, film acclamato e proposto anche agli Oscars, è stato candidato a ben quindici statuette, seguito da Capri-Revolution di Mario Martone con 13 candidature.

Non è andata male nemmeno al film tanto discusso di Paolo Sorrentino, Loro, che è stato candidato a 12 statuette insieme al film di Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome. Per quanto riguarda la categoria di ‘Miglior Film’ a concorrere ci sono 'Sulla mia pelle' di Alessio Cremonini e 'Lazzaro felice' di Alice Rohrwacher.

Entrambi sono stati candidati a 9 statuette. A ricevere la candidatura a 'Miglior film' e 'Miglior regia' quello diretto da Valeria Golino, Euforia.

David di Donatello e le candidature 'Miglior Attrice' e 'Miglior Attore' protagonista

Come miglior attrice protagonista sono state candidate Elena Sofia Ricci per il film 'Loro', Marianna Fontana per 'Capri-Revolution', Alba Rohrwacher per 'Troppa grazia', Anna Foglietta per 'Un giorno all'improvviso' e Pina Turco per 'Il vizio della speranza'.

Per quanto riguarda il settore maschile i migliori attori protagonisti candidati alla statuetta sono Toni Servillo per 'Loro', Alessandro Borghi per 'Sulla mia pelle', Marcello Fonte per 'Dogman', Riccardo Scamarcio per 'Euforia' e Luca Marinelli per 'Fabrizio de Andrè-Principe libero'.

Nella sezione invece del 'Miglior film straniero' il verdetto della giuria, guidata dal presidente nonché direttore artistico dell’Accademia, Piera Detassis, è già deciso. A vincere infatti è stato il film di Alfonso Cuaron, 'Roma'.

La serata della 64esima edizione

Una serata condotta per la quarta volta da Carlo Conti che vorrà dedicare un pensiero a due grandi registi del Cinema italiano scomparsi lo scorso anno, Carlo Vanzina e Bernardo Bertolucci.

“Li ricorderemo soprattutto con le immagini dei loro film e, se possibile, con qualche loro intervista inedita", ha dichiarato Conti. Un'edizione che porta con sé anche alcune novità come ad esempio l'entrata in gara di un film targato Netflix, 'Sulla mia pelle'.

"Nessun Problema" ha assicurato il Presidente dell'Accademia Detassis, in quanto il film rispetta le regole di uscita, ovvero sette giorni in cinque città diverse.

Una ventata di novità portate dalla nuova Presidente anche per quanto riguarda la giuria votante che ha parzialmente cambiato e ristretto rispetto a quella dell'anno passato. Un'edizione che passerà alla storia anche come la prima ad avere due donne candidate per il premio di 'miglior film' , Valeria Golino e Alice Rohwarcher. Un'edizione dei David di Donatello che sembra cominciare più scoppiettante rispetto alla scorsa visti anche i numeri record in tema di candidature.