Che Marco Anastasio – in arte semplicemente 'Anastasio' - sia un rapper a dir poco fuori dagli schemi, nonché ben lontano da qualsiasi tipo di stilema classico del mondo del Rap, tanto nella sua accezione hip hop più pura e tradizionale, quanto nelle più recenti derivazioni trap, non é una novità.

Il vincitore dell'ultima edizione di X Factor, durante il talent show che lo ha reso popolare, si definito più volte "Artista a metà strada tra rap e cantautorato", andando poi sostanzialmente a rappare sui grandi classici della musica italiana e mondiale, racimolando quindi tantissimi consensi da parte del pubblico più nazional-popolare, ma ben pochi in ambito prettamente rap.

Difficile dire quanto abbiano pesato le sue presunte simpatie per Casa Pound e Salvini, a dir poco insolite per un rapper, fatto sta che la critica di settore, così come buona parte del pubblico hip hop, non ha accolto Anastasio a braccia aperte. Emblematico di questo senso un articolo pubblicato da Noisey, a firma di Tommaso Naccari, intitolato 'Anastasio é il rapper per chi non ascolta rap'.

Non c'è quindi da stupirsi del fatto che il cantante abbia deciso di prendere in tutto e per tutto le distanze dalla scena trap, ribadendo il suo pensiero in una recente intervista concessa al Corriere Della Sera, che nelle ultime ore sta facendo molto discutere, dato che il rapper è andato a criticare, in maniera tutt'altro che velata, l'esponente più rappresentativo del genere, ovvero Sfera Ebbasta, il Trap King di Sesto San Giovanni.

Anastasio conferma implicitamente i riferimenti a Sfera Ebbasta nel brano 'Correre'

Queste le parole di Anastasio: "Io non ce l'ho mica con i rapper, o con i trapper, io ce l'ho con i genitori [...]. I genitori dovrebbero fare i genitori, mica gli amici, discutendo con loro della totale mancanza di spessore di Sfera Ebbasta.

Dimostrarsi complici, condividendo con loro questa passione giovanile, non può produrre nulla di buono".

Sempre leggendo questa dichiarazione, estrapolata dall'intervista concessa al Corriere Della Sera, risulta evidente come le parole 'Tuo figlio idolatra un idiota, che parla di droga e di vita di strada', presenti nell'ultimo brano di Anastasio, intitolato 'Correre', siano un riferimento al sopracitato Sfera Ebbasta.

La suddetta dichiarazione di Anastasio sul poco spessore di Sfera Ebbasta è arrivata infatti in risposta ad una domanda nella quale era stato citato proprio il brano Correre. "Non è difficile intuire a chi si riferisce", aveva dichiarato Pasquale Elia, autore dell'intervista. La risposta di Anastasio ha tolto qualsiasi altro dubbio.