Per gli appassionati di letteratura romantica, è atteso per il 29 agosto 2019, il nuovo libro di Nicolas Barreau. L’opera ha il titolo di “Lettere d’amore da Montmartre” (Feltrinelli, pag. 240). Legati a questo nome si ricordano pubblicazioni di ottimo successo di pubblico. Fra i titoli si possono citare in ordine sparso, “La ricetta del vero amore”; “Una sera a Parigi”; “Con te fino alla fine del mondo”; “Parigi è sempre una buona idea”; “La tigre azzurra”; etc. Tuttavia l’opera che ha decretato il successo di Nicolas come scrittore è legato al romanzo “Gli ingredienti segreti dell'amore”, del 2010.
Storia del romanzo
La vicenda si muove intorno alla figura di uno scrittore di storie rosa di nome Julien Azoulay. Costui è dotato di una magistrale tecnica di scrittura; quindi le sue narrazioni non fanno fatica a imporsi all’attenzione dei suoi affezionati lettori. Ma il suo successo non è dovuto esclusivamente a capacità tecniche. La passione che immette fra le pagine dei suoi scritti, alfine, è quella che lui stesso prova per l’adorata moglie Helénè. Ma il destino gli toglie la sua ispiratrice che, purtroppo, muore. La donna è sepolta nel cimitero di Montmartre. In seguito al comprensibile sconforto, lo scrittore/protagonista è costretto a una riflessione filosofica e professionale. “Se Hélène, quindi l’amore, mi ha abbandonato, come posso ancora credere in esso e continuare a narrare storie credibili?”, sembra dire a se stesso Julien.
Trentatre lettere
Lo scrittore del romanzo si sente beffato dal destino. I protagonisti delle commedie rosa che lo hanno visto nei primi posti delle classifiche di vendita, stentano a presentarsi. L’ispirazione latita. Ma sua moglie, prima di morire e conoscendolo bene, gli ha lasciato un compito per farlo sentire meno solo.
Più precisamente, gli ha commissionato un impegno al quale lui, per rispetto e amore alla donna che ha illuminato i suoi giorni, deve attendere. Insomma, si tratta di scrivere trentatre lettere: gli anni che la giovane ha vissuto su questa terra. Il romanziere non può far altro che rispettare l’ultimo desiderio della sua compagna.
Di cosa parlano le sue missive? Di Parigi che è diventata più spenta da quando l’ha persa; del loro bambino che, pur avendo solo quattro anni, vede un papà cambiato e malinconico; della loro migliore amica e della sua gatta Zazie. Le lettere vengono regolarmente lasciate in uno scomparto segreto della tomba della moglie. Finché, inaspettatamente, spariscono. In cambio, al loro posto, si materializzano degli oggetti che potrebbero essere delle risposte provenienti dall’aldilà: dei fiori; due biglietti per il cinema che la coppia frequentava; una poesia del loro poeta preferito e altro, più o meno legato alla loro storia affettiva.