Il cantante degli Who, Roger Daltrey, in una recente intervista a Billboard ha parlato del suo futuro: il vocalist è convinto che entro i prossimi cinque anni perderà la sua voce. Per il momento però le sue corde vocali non lo abbandonano, e insieme a Pete Townshend è in giro con il "Moving On! tour" che li porterà in giro fino al prossimo autunno. E come se non bastasse a breve uscirà il loro nuovo album in studio.

Le parole di Daltrey

"Sicuramente entro i prossimi cinque anni perderò la voce. Alla fine l'età se la prenderà". Queste le parole di Roger Daltrey, storico frontman degli Who, nel corso di un'intervista recente ai microfoni di Billboard.

Le parole senza nessun dubbio possono spaventare tutti i fan della band, i quali però per il momento possono stare tranquilli, visto che il cantante è in tour ed ha altri progetti, e, cosa più importante, non ha alcun problema alle corde vocali. A meno che qualcuno non fumi erba mentre eglisi sta esibendo, com'è successo alcune settimane fa.

Daltrey infatti sottolinea come "per il momento la voce è ancora qui". Non è un caso infatti se continua a fare con gran dignità il suo lavoro di cantante: lo scorso anno ha pubblicato il suo nono album da solista, dal titolo As Long as I Have You, mentre lo scorso giugno è stato pubblicato The Who's Tommy Orchestral, la versione sinfonica del celebre concept album Tommy, che proprio in questo 2019 è stato celebrato per i suoi cinquant'anni.

Il futuro degli Who

Mentre Daltrey, insieme a Pete Townshend è in giro con il Moving On! tour, con spettacoli che andranno avanti ancora fino all'autunno, il cantante ha voluto commentare anche la tournée ed è sembrato molto entusiasta. "Il tour degli Who, insieme ad un'orchestra dal vivo, sta facendo sul pubblico un grandissimo effetto", ha detto il cantante.

"È pieno di gioia ed è elettrizzante, veramente. Voglio soltanto che ogni spettacolo sia migliore di quello prima e così via."

Nonostante gli oltre cinquant'anni di carriera sulle spalle, Daltrey vuole concludere nel migliore dei modi la sua esperienza: "Voglio dire, stiamo per raggiungere la fine naturale della nostra carriera dal vivo e sono felice di poter fare una simile cosa prima che sia conclusa", ha aggiunto il cantante.

Per non farsi mancare nulla inoltre, Daltrey ha lavorato insieme a Pete Townshend alle registrazioni del nuovo album degli Who, e non ha nascosto di essere davvero ottimista sulle canzoni. Ha lodato il suo compagno di band e, a suo avviso, quello che verrà sarà il miglior disco dai tempi di Quadrophenia, uno degli album più importanti della band, pubblicato nel 1973. Il nuovo disco, di cui ancora non conosciamo il titolo, andrà a colmare un grande vuoto: l'ultimo lavoro per la band infatti è stato infatti Endless Wire, pubblicato nel 2006.