Non ha deluso le aspettative di chi auspicava una performance fuori dagli schemi la prima apparizione di Achille Lauro a Sanremo 2020. L'artista romano, dopo essersi presentato sul palco con un mantello nero, ha infatti lasciato senza parole l'Ariston, spogliandosi e rimanendo con indosso soltanto un body attillato.

L'esibizione di Achille Lauro spiazza il pubblico

Pochi minuti dopo l'esibizione diversi giornali avevano già dedicato un articolo alla vicenda. "Achille Lauro spogliarello e nudo sul palco a Sanremo", titola infatti 'Il Messaggero'.

Allo stesso tempo svariate note pagine Facebook ed Instagram a tema Rap hanno iniziato a commentare la performance online, riportando alla luce una vecchia dichiarazione datata febbraio 2016, in cui Achille Lauro – che all'epoca quasi nessuno avrebbe immaginato di vedere a Sanremo – aveva affermato ironicamente che se mai avesse preso parte al Festival si sarebbe presentato nudo e avrebbe cantato l'inno d'Italia.

La dichiarazione era arrivata nell'ambito di una classica sessione di botta e risposta con i supporter, che nel 2016 si concretizzavano ancora su Facebook, mentre oggi il terreno prediletto dagli artisti – e più in generale da chiunque goda di una significativa popolarità – per questo genere di comunicazione con i seguaci è indubbiamente diventato Instagram.

Lo screenshoot, presente in articolo del 2016 intitolato 'Le migliori risposte di Achille Lauro parte 2', era tornato in auge nel 2019, ai tempi della prima partecipazione del rapper e cantante al Festival di Sanremo.

Il parallelismo di Achille Lauro con San Francesco

Non è dato sapere concretamente, almeno per il momento, se il look sfoggiato ieri sera da Achille Lauro possa effettivamente essere collegato in una qualche maniera allo screenshot sopracitato, dato che la motivazione ufficiale alla base della scelta del cantante di 'spogliarsi' sul placo è un'altra.

L'artista capitolino classe 1990 l'ha spiegata via Instagram, facendo un parallelo con San Francesco, queste le sue parole: "San Francesco. La nota scena attribuita a Giotto in una delle storie di San Francesco della basilica superiore di Assisi. Il momento più rivoluzionario della suo percorso di vita, quando il Santo si è spogliato dei propri abiti e di qualsiasi genere di bene materiale, decidendo così di votare tutta la sua vita alla religione e alla solidarietà".

Ciò che c'è di certo però, è che i vari canali di informazione a tema rap presenti sui social, a differenza dei giornali generalisti, stanno rimarcando le parole di Achille Lauro del 2016, manifestando anche un certo entusiasmo per la 'promessa' mantenuta dall'artista, indipendentemente dal fatto che sia stata mantenuta in maniera consapevole o si tratti semplicemente di una casualità.