L'emergenza sanitaria in corso vista dagli occhi di un giovane abitante del quartiere Rebibbia a Roma. Questo, ridotto ai minimi termini, è il riassunto di "Rebibbia Quarantine", una serie di cartoni animati in video realizzati dal noto disegnatore romano Zerocalcare. Di episodio in episodio la diffusione sui social network di questi filmati si è fatta via via sempre più virale ed ormai questo ciclo di animazioni è diventato un vero e proprio cult tra i frequentatori del Web. Nell'ultima puntata di "Propaganda Live", trasmessa in tv su La7 nella prima serata di venerdì 24 aprile, è andato in onda il nuovo episodio dal titolo "Civil War"

Il nuovo video di 'Rebibbia Quarantine'

Nel sesto filmato della serie Zerocalcare raffigura lo scenario che si sta venendo a definire sul finire di questo periodo di Quarantena.

All'inizio del filmato il fumettista descrive la divisione tra i cinciallegri, ovvero quelli per i quali la Quarantena ormai è "moralmente" finita e i sociopatici, per i quali bisogna continuare a stare in casa fino a che un nuovo DPCM non concederà il diritto di uscire nuovamente.

Nelle scene successive si assiste poi alle prime riaperture, ma anche a un "tutti contro tutti" immaginato come l'ipotetico gioco Covid Fighter nel quale a sfidarsi sono personaggi quali l'Inps, la cassa integrata, la presentatrice Barbara D'Urso, il vecchio, il recluso spione, il Pipistrello di Wuhan, il giovane irresponsabile e Confindustria.

Gli episodi precedenti

Gli episodi precedenti di "Rebibbia Quarantine" consistono in una prima stagione, composta da 3 puntate, e da due puntate aggiuntive.

Nelle intenzioni del fumettista romano, infatti, la serie sarebbe dovuta durare fino al 3 aprile, ovvero fino alla data originariamente fissata per la fine delle limitazioni imposte per contenere la diffusione dei contagi da Covid-19. Tale limite temporale è stato poi spostato al 14 aprile, per talune attività, e al 4 maggio per una prima riattivazione sociale.

In considerazione di ciò Michele Rech, nome anagrafico di Zerocalcare, ha quindi prodotto dei nuovi filmati.

Le puntate della prima stagione si intitolano "Episodio 1", "Il bilancio" e "I cocci" e descrivono rispettivamente i primi giorni delle misure restrittive, il loro impatto sociale dopo una settimana e lo stato di quarantena ormai inoltrato.

Le due puntate extra si intitolano invece "Interlude: il filtro Quarantena" e "Bo: La Corsa". In questi ultimi due filmati il bravo fumettista analizza invece il boom delle videochat e il fenomeno dei cosiddetti "cecchini sociali", ovvero di tutte quelle persone che in questo momento puntano il dito su coloro che escono, pur non sapendo se quest'ultimi sono mossi da una reale necessità.