Eric Clapton non suonerà ai Concerti e Music Festival che fanno discriminazioni sul pubblico in base al vaccino. L'annuncio arriva nelle ultime ore a seguito della decisione del premier britannico Boris Johnson che da fine settembre consentirà l'accesso ai locali solo per quanti hanno fatto il vaccino o presentino un tampone negativo. Il musicista, tra i chitarristi più importanti del panorama rock e blues, aveva già manifestato nei mesi scorsi le sue posizioni critiche in tema di Coronavirus e covid-19 fino a sposare le posizioni no-vax.
L'annuncio di Eric Clapton
Eric Clapton l'ha confermato nelle ultime ore. Il musicista ha detto che non accetta in alcun modo la presenza di concerti ed eventi in cui il pubblico viene selezionato in base al tampone o alla vaccinazione. E potrebbe per questo motivo cancellare la sua partecipazione. Per lui questa misura altro non è che una forma di discriminazione. Ad uno spettacolo, a suo avviso, deve essere garantita la partecipazioni di tutti, nessuno escluso.
Il musicista, 76 anni e una carriera enorme sulle spalle, negli ultimi mesi ha guidato, insieme all'artista Van Morrison, il fronte duro e ostinato dei no-vax. Negli ultimi tempi i due hanno criticato le scelte del governo britannico in tema di Covid-19, arrivando persino a criticare misure come il distanziamento e il lockdown.
E la sua ultima dichiarazione, non a caso, arriva dopo l'annuncio del governo di istituire il pass vaccinale a partire dalla fine di settembre, in modo da stimolare la popolazione giovanile al vaccino.
Le posizioni no-vax del musicista
Le controverse posizioni di Clapton in tema di coronavirus sono note. Alla fine del 2020 il chitarrista, insieme a Van Morrison, ha pubblicato una canzone anti-lockdown dal titolo Stand and Deliver, in cui venivano bocciate le scelte di Downing Street messe in atto al fine di contenere la diffusione dell'epidemia di coronavirus.
E, anche dopo gli effetti collaterali del vaccino, ha rinnovato le sue critiche e ha temuto per la salute delle proprie figlie, paventando l'ipotesi che non possano più avere figli. Cosa smentita categoricamente dal Centers for Disease Control and Prevention. Proprio per queste posizioni l'artista ha confessato qualche settimana fa di sentirsi isolato e di non ricevere più telefonate come accadeva un tempo.
Per quanto riguarda i concerti, comunque, bisogna capire se Clapton sarà disposto ad annullare i suoi impegni futuri. Per ora però il musicista non ha date imminenti in programma. I prossimi eventi sono fissati al momento per la primavera del 2022, quando Clapton ha in programma di suonare all'interno della prestigiosa Royal Albert Hall di Londra. E, sempre nello stesso mese, sarà atteso nel nostro Paese per due date a Bologna e una a Milano.
II no di Eric Clapton ai concerti per soli vaccinati
"Bene, ora faccio anche io il mio annuncio", inizia così il messaggio di Eric Clapton. L'annuncio riguarda i prossimi concerti del chitarrista: "Vi vorrei informare che non suonerò in concerti che fanno discriminazioni sul pubblico.
Nel caso in cui non sarà prevista la partecipazione di tutti, senza distinzioni, mi riservo il diritto di annullare lo show".
L'annuncio arriva poche ore dopo le parole pronunciate da Boris Johnson. Il premier britannico ha dichiarato infatti che, per potere entrare nei locali e nei club, sarà necessario esibire il pass vaccinale che attesta l'avvenuta vaccinazione o un tampone negativo. La misura entrerà in vigore alla fine del mese di settembre, quando la popolazione degli over 18 avrà avuto l'opportunità di vaccinarsi con la seconda dose. Questa decisione serve a spronare in modo particolare i giovani: finora infatti circa il 35% dei soggetti compresi tra 18 e 30 anni non l'hanno ancora fatto.