Il concorso per le scuole Bulli ed Eroi, luoghi dell'anima e luoghi geografici. Disegna, fotografa, filma la bellezza, è giunto quest'anno alla quarta edizione mettendo a punto, grazie al successo che già fa parte del suo bagaglio, un nuovo slancio che trasformerà la manifestazione nel primo Festival del Film per Ragazzi della Val di Chiana Senese dedicato allo Sport. L'ideatrice e curatrice delle iniziative Paola Dei, psicologa dell'arte e presidente del Cspa, Centro studi psicologia dell'arte e psicoterapie espressive, ha colto il raccordo profondo fra bellezza dei luoghi ed educazione alla bellezza per le giovani generazioni.

Vale la pena di ricordare che la Val di Chiana fu menzionata nel celebre testo di Wolfgang Goethe "Viaggio in Italia" con questa descrizione: "Non è possibile vedere campi più belli".

Il gusto per la ricerca del bello si pone in un grande alveo e si può incrementare nei giovani attraverso validi strumenti culturali. Amplissimo il partenariato istituzionale e culturale che sostiene il prossimo Festival previsto dal 28 settembre al 2 ottobre 2022. Si distingue, infatti, la partecipazione di Associazione Formula Nuova Arcadia insieme ai patrocini di Provincia di Siena, Consigliera Pari Opportunità, Comune di Sinalunga, Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, Associazione Nazionale Critici del Teatro, Giornalisti Specializzati Associati, Festival Internazionale "Sorriso Diverso" Tulipani di Seta Nera, La Pellicola d'Oro, Università del Disegno del Messico, Associazione Artisti Liberi e Indipendenti.

Il mutamento dello sguardo

Fin dall'inizio il progetto "Bulli ed Eroi" si è prefisso l'obiettivo si sollecitare negli studenti la scoperta di sè, lo sviluppo della capacità di percepire la risonanza del mondo interiore ed esterno. Come non basterebbe, però, mettere insieme "cielo e primavera" per comporre una poesia, allo stesso modo la poetica dell'osservazione è il modo di guardare, di scorgere e concentrare l'attenzione sulle cose.

Per questo il termine "Bellezza" negli anni del Concorso è stato declinato secondo diverse accezioni. Il bello si può svelare, infatti, nella fragilità, nell'unicità, nella diversità, si scava attraverso ed oltre la forma per divenire emozione, essenza, relazione. Ogni anno hanno partecipato al concorso 300 studenti delle scuole di ogni ordine e grado con provenienze non solo italiane ma internazionali.

Con matite, smartphone, mezzi di vario livello, sono stati prodotti disegni, video, foto, immagini, un vivido caleidoscopio di creatività innestata nel rapporto con l'ambiente circostante. Paola Dei precisa: "Il territorio della Val di Chiana senese è particolarmente strategico, si trova a cavallo fra tre Regioni, Lazio, Umbria e Toscana e permette con facilità di essere raggiunto da Arezzo, Firenze, Perugia, Roma e molte altre città. Credo, inoltre, che vada rafforzata la sintonia fra arte e natura".

Le premiazioni del concorso e la giuria del Festival

Per l'edizione del 2022 le premiazioni dei lavori si svolgeranno il prossimo 30 aprile con l'assegnazione di coppe e pergamene. Sono giunte opere da India, Africa, America Meridionale e Centrale.

Decorso il termine dell'attribuzione dei premi, saranno rese note le modalità di adesione al Festival che si avvarrà di una speciale Giuria composta da critici, accademici, attori e registi presieduta da Mariano Rigillo, attore di cinema e teatro, insieme ad Anna Teresa Rossini. Accanto ai corti realizzati dagli studenti saranno proposti workshop e lungometraggi, sarà presente una sezione incentrata sulle tematiche al femminile e un'altra imperniata su fumetti e graphic novel. Sono due, inoltre, le testimonial del Festival: Luciana Foinanesi, Campionessa Mondiale di Braccio di Ferro e Chiara Bazzoni, Medaglia d'Oro Staffetta Velocista Italiana. Il Festival si preannuncia ricco di sfumature ma con un solo cuore: legami e risorse che si sprigionano dal riconoscimento della Bellezza.