Buona notizia per tutti gli amanti del buon Vino rosso a tavola: alcuni studi affermano che bere due bicchieri di vino rosso al giorno, aiutano il cervello a rimanere "pulito". Questo studio è stato pubblicato su "Scientific Report", e a quanto pare l'uso parsimonioso dell'alcol avrebbe degli effetti positivi e salutari per il nostro organismo, in particolar modo per il nostro cervello che risulterebbe ripulito, anche se secondo l'AIRC il vino rosso non fa bene, tanto che è stato inserito nella lista degli alimenti cancerogeni e, secondo le autorità, la maggior parte dei tumori colpiscono le persone che fanno più uso di questo alimento, in particolare 250 ml per gli uomini, e la metà per le donne.

Secondo alcuni studi il vino rosso fa bene al cervello, ma a cosa in particolare?

Quantità ridotte di vino aiutano le cellule a non infiammarsi aiutando cosi le tossine ad essere smaltite, in particolare le proteine che se si accumulano portano ad ammalarsi di Alzheimer. Le basse dosi di alcol infatti agiscono positivamente sul sistema linfatico, cosa che invece non accade quando le dosi sono tante, e quando si consuma questo prodotto per periodi di tempo prolungati; l'eccessivo utilizzo infatti comporta dei gravissimi problemi al sistema nervoso centrale. Del sistema linfatico fa parte un liquido che si chiama liquor, questo è presente nel sistema nervoso centrale e la sua funzione è quella di eliminare le sostanze di scarto che si trovano nel cervello, e inserirle nel sistema circolatorio per far in modo che vengano smaltite una volta arrivate al fegato.

Questo studio è stato effettuato a New York dal direttore del Center for Transational Neuromedicine, Maiken Nedegaard, che circa 6 anni fa ha affermato che le proteine tau e beta amiloide vengono smaltite grazie al sistema linfatico. Questi esperimenti, come sappiamo, solitamente vengono svolti su animali che fanno da cavie, in questo caso lo studioso ha scelto di provare gli effetti sui topi, che sono stati sottoposti a elevante quantità di alcol, e questo ha fatto si che questi roditori avessero gravi disturbi a livello cognitivo e motorio.

Quando invece sono stati sottoposti a quantità moderate di alcol hanno scoperto che il sistema linfatico ha iniziato a funzionare meglio, e non si sono riscontrati i problemi che si erano presentati in precedenza.

Anche in passato era stato dimostrato che, se non si eccede con le quantità, l'alcol riesce a portare qualche beneficio all'organismo, come ad esempio ridurre il rischio di demenza e contribuire al buon funzionamento del sistema cardiovascolare.