Il 14 febbraio, San Valentino, si celebra l'amore e gli innamorati di tutte le età sono pronti a festeggiare. Secondo una rilevazione condotta da Coldiretti - e divulgata proprio in questi giorni - il 30 % degli italiani (quasi una persona su tre), per la festa degli innamorati regala dei fiori (le intramontabili rose rosse sono le più scelte), 15 % sceglie un dono goloso (i classici cioccolatini sono in cima alla classifica delle preferenze), l'8% stupisce con un regalo importante (come un gioiello), il 2%, opta per un capo d'abbigliamento mentre...quasi la metà non regalerà nulla.
L'indagine della Coldiretti evidenzia comunque un dato più che positivo: gli italiani hanno ricominciato a regalare fiori e, scegliendo i fiori italiani, non fanno solo un omaggio più che gradito, ma contribuiscono a valorizzare il territorio e a sostenere un settore fondamentale del Made in Italy (che dà lavoro a più di 100 mila persone e "vale" qualcosa come 2,5 miliardi di euro). Inoltre, come ricorda la Coldiretti - i fiori italiani sono particolarmente profumati, non solo perché quelli stranieri devono affrontare lunghi viaggi (e dunque, sono meno freschi), ma anche perché i nostri produttori s'impegnano, giorno dopo giorno, a selezionare le migliori varietà.
Dunque, per San Valentino, dimostrate - o dichiarate - il vostro amore con un omaggio floreale, facendo però attenzione al loro significato: se non si conosce il linguaggio dei fiori, infatti, potrebbero nascere anche degli equivoci (con conseguenze più o meno disastrose).
Il linguaggio dei fiori
La rosa è uno dei fiori perfetti da regalare a San Valentino. E se, come è risaputo, le rose rosse significano passione ardente, sceglierle color corallo rivela uno struggente desiderio. La rosa bianca, invece, simboleggia l'amore puro e spirituale. Se si ama in segreto qualcuno, si può "venire allo scoperto" regalando rose color pesca (e riservare ai semplici amici una rosa di colore rosa).
Da evitare, almeno in occasione del 14 febbraio, la rosa gialla: simboleggia la gelosia, ma anche un amore in declino.
Per dire "ti amo", però non ci sono solo le rose. Anche perché il vero fiore simbolo dell'amore è il tulipano: La tradizione vuole infatti che il tulipano sia nato dal sangue di un giovane morto per amore; il geranio, invece, è il fiore perfetto per chi è innamorato pazzo in quanto simboleggia l'affetto incondizionato.
Se il sentimento non è corrisposto si può regalare, per mostrare la propria dedizione la calendula. Chi, dopo qualche ostacolo, vuole "comunicare" al partner che va tutto bene e rassicurarlo, può donare dei papaveri. Se si vuole ringraziare "per una concessione d'amore" e per un forte sentimento felicemente ricambiato, infine, si può scegliere un'orchidea.