Capita spesso e volentieri di sentir dire che i tatuaggi debbano essere sempre formati da un numero dispari, una frase comune che spingerebbe le persone nel continuare il proprio viaggio in questa decorazione pittorica del proprio corpo oppure una banale scusa dei tatuatori per avere sempre più clienti?

Origine del tattoo

Il tatuaggio accompagna l'uomo fin dai tempi più antichi in diverse culture. Sinonimo di una carta d'identità incisa sul proprio corpo, che a seconda del proprio ruolo, rappresenta una sorta di passaggio della propria esistenza.

Dai simboli su pelle ritrovati sulle mummie egiziane fino al divieto dell'Imperatore Costantino nell'antica Roma. Ma cerchiamo di capire da dove nasce l'origine del numero dispari: il motivo di questa antica usanza risale nei primi dell'ottocento quando gli esploratori europei navigavano in lungo e largo l'Oceano Pacifico fermandosi nelle zone vergini del mondo. Ammiravano ed apprezzavano i disegni sui corpi seminudi dei "selvaggi", cercando di capire il loro significato. Questa nuova tecnica entrò fin da subito nella vita dei marinai che la aggiungere alla loro cultura personale sotto forma di rito scaramantico dandone un significato ben preciso; fortuna e buon auspicio, come protezione per i loro lunghi viaggi.

Ma perché sempre un numero dispari? Prima di partire per una nuova avventura, il marinaio era solito farsi il primo tatuaggio, farsene un secondo arrivato a destinazione e terminare poi con il terzo tatuaggio, una volta tornato a casa. Solo dopo aver portato al termine la sua missione. E così per ogni viaggio, tre tatuaggi alla volta.

Avere un numero dispari di tattoo, sta a significare "star a casa con la propria famiglia", mentre un numero pari è visto come sotto forma di "lontananza".

Convention Tattoo

Nei vari anni il tatuaggio si è fortemente avvicinato alla vita quotidiana di tutti noi. Dalle convention tattoo organizzate in tutto il mondo, alle scuole dedicate a questa antica Arte.

Eventi importanti come questi, permettono ai visitatori di entrare in simbiosi con i vari artisti che popolano questo mondo, ancora avvolto dal mistero. Promuovere queste attività, non altro che l’inizio per conoscere un nuovo stile, un confronto tra diverse culture. Una antica arte che si confronta con l'attuale modernità e dove trovano un loro punto comune di arte comunicativa. Non un marchio ma un dipinto artistico attraverso il contatto visivo della pelle. Un vero e proprio scambio culturale fra grandi maestri unici nel proprio genere, sotto forma di nobile arte.