Tutto è pronto per la finale del Battle of the Kings 2019 che si svolgerà al Roma Motodays dal 7 al 10 marzo. Le cinque Harley-Davidson finaliste si daranno “battaglia” all’ultima personalizzazione custom, per poi scegliere la vincitrice che sarà cura di una giuria di specialisti qualificati ed esperti del settore.
B. O. T. K.
Giunto ormai alla sua quinta edizione, il concorso custom italiano per eccellenza è diventato uno dei più seguiti grazie anche alla partecipazione dei customizzatori americani. In questo nuovo anno, ai tanti concessionari in gara è stato concesso di scegliere qualsiasi tipo di modello della nuovissima gamma Harley-Davidson (ad esclusione dei Trike e/o CVO), dando sfogo alla propria fantasia sulla realizzazione della futura King, utilizzando i tre stili di customizzazione messi a disposizione: Dirt, Chop o Race.
Poche regole ma tanta passione
Il 50% delle parti usate sono state prese dal catalogo accessori H-D Genuine Parts & Accessories ed il prezzo di vendita non ha superato il 50% di budget, rispetto al listino prezzi delle Moto originali. Utilizzare la customizzazione prevista ha dato la possibilità di adoperare i tanti articoli e accessori messi a disposizione dal catalogo e proporre in questo modo un giusto prezzo di qualità elevata, in base alle proprie esigenze. Utilizzando in esclusiva gli accessori originali della gamma Dark Custom. Ogni officina H-D ha tirato fuori la propria creatività realizzando una personale Custom King. Più di 6.000 voti sono stati espressi dal 15 gennaio fino alla metà di febbraio 2019, tramite un sito dedicato e per poter decretare il vincitore alla finale che si terra a Roma nel mese di marzo, ma l’assegnazione del premio, come di consueto, avverrà al Salone EICMA di Milano nel mese di novembre.
I cinque finalisti
La Space Age realizzata sulla base di una Heritage Softail, dove i tecnici H-D di Bologna hanno voluto dare un tributo ai 3 astronauti che per primi misero piede sulla Luna. La Speed Bob di Route 76 Jesi, dove una vera e propria Fat Bob Softail è stata trasformata in versione racing divertente da guidare; Rusty Sun Softail della H-D Onorio Moto, dove hanno voluto ricordare le origini e la tradizione classica H-D, in uno stile degli anni '50 sulla base di una Heritage; The Answer from H-D Parma, ispirata al Flat Track con base Roadster 1200; Hunbroken H-D Golden Hills di Arezzo con la loro grintosa FXDR 114, dalla linea originale e dalle forme di uno spirito aggressivo.
Ognuno di loro, votati dai tanti appassionati, si presenterà alla finale con un tema diverso e personalmente realizzato in base alle regole date. Che vinca il migliore.