Ormai l’universo delle supercar è in continua evoluzione. In questo ambito c’è una casa automobilistica che ha sempre stupito e ideato delle soluzioni ingegneristiche non di poco conto. Stiamo parlando della Köenigsegg. Creata da Christian Von koenigsegg nel 1994, l’intento era di creare una supercar leggera, ma con potenza da vendere. Dopo CCR e Agera, l’ultima nata in casa Koenigsegg è la regera.

Per pochi, ma è andata a ruba lo stesso

Sold out ancora prima di vendere i primi esemplari, nonostante il prezzo sia nell'ordine dei milioni di euro. Con una linea filiforme plasmata dal vento, la Regera viene definita la prima megacar della storia.

Megacar, perché la potenza totale della vettura è superiore ad 1 Megawatt (MW).Un motore 5.0 litri V8 biturbo da 1115 cv, roba da iperspazio, abbinato a 3 altri motori elettrici, uno posizionato davanti al V8 e gli altri due posizionati nelle due ruote posteriori per una potenza complessiva di 1500 cv. Fin qui potrebbe bastare per capire quanto è evoluta ed incredibile questa auto, ma non è ancora arrivato il bello: il sistema KDD system.

KDD e le marce non ci sono più

Il KDD, ovvero il Köenigsegg Direct Drive System, è una sorta di trasmissione automatica che trasmette in maniera diretta, tramite un convertitore di coppia, la motricità alle ruote posteriori eliminando una delle parti più pesanti di un auto: il cambio.

In soldoni: è mono-marcia. Sì, come viaggiare solo in prima riuscendo a raggiungere i 410 km/h. Eliminando cambio, frizione ed i vari componenti che richiede un classico cambio, si è riusciti a fermare il peso della Regera a 1420 kg.

1420 kg e 1500 cv = 1.1 kg/cv di rapporto peso/potenza

Una cifra incredibile se si pensa che la potenza supera i 1500 cv, per un rapporto peso/potenza di 1.1 kg/cv.

Giusto per dare due dati riguardo alle prestazioni di questa incredibile megacar, la Regera raggiunge lo 0-100 km/h in 2,8 secondi e lo 0-400 km/h in meno di 20 secondi. L’evoluzione nel campo ingegneristico dell’auto sta superando la realtà e quindi una domanda sorge spontanea: era meglio il buon vecchio cambio manuale o no?

Mentre noi cerchiamo una risposta, la Koenigsegg sta producendo gli ultimi esemplari di Agera, che è ormai prossima alla pensione. Adesso, chissà quale altro capolavoro ingegneristico si inventerà per stupire gli amanti delle auto e di quale altro componente farà a meno per levare peso alle sue creazioni su quattro ruote.