Al giorno d'oggi tutti, tifosi e non, sono abituati ad associare al Torino la maglia granata. Nonostante in molti siano convinti di conoscere bene il club piemontese grazie alla sua lunga storia, ai risultati e ai grandi campioni che hanno giocato per questa squadra ,in pochi sanno, però, perché la maglia del Toro è granata.
La storia
Il Torino nasce nel lontano 3 dicembre 1906 quando, durante un incontro tra la squadra dell'F.C. Torinese e un gruppo di dissidenti della Juventus presso la birreria Voigt (oggi diventata Bar Norman), venne sancita la nascita del Football Club Torino.
Inizialmente Amedeo d'Aosta duca degli Abruzzi, presidente onorario del club, decise di mantenere i colori dell'F.C. Torinese, ovvero a strisce verticali arancioni e nere. Con il passare del tempo, però, le strisce arancioni cominciarono a scolorirsi diventando, di fatto, gialle, tonalità poco amata dal duca, perché l'abbinamento con il nero gli ricordava i colori tipici degli imperatori Asburgo. Per questo motivo, l'aristocratico piemontese chiese che fosse cambiata la colorazione della squadra.
Le tante proposte
Vista l'insofferenza del presidente onorario del Torino verso gli imperatori Asburgo, il club decise di cambiare i suoi colori sociali piuttosto in fretta. In un primo momento venne proposto l'azzurro che, però, non venne preso in considerazione, perché richiamava i Savoia, la dinastia regnante in tutto il paese.
Ricordiamo che, successivamente, proprio per questo motivo questa tonalità sarebbe stata scelta per identificare la nazionale di calcio.
Dopo numerose proposte, finalmente fu avanzata l'ipotesi di adottare il colore granata, e quest'idea fu subito accettata, perché si trattava di un colore legato sia a Casa Savoia che alla Città di Torino.
Infatti i soldati della brigata Savoia indossavano proprio dei fazzoletti granata. E così anche il duca degli Abruzzi fu entusiasta di questa tonalità che, da quel momento, sarebbe diventata il colore sociale della squadra. Da allora, infatti, il Toro cominciò a giocare le partite casalinghe con maglia granata, pantaloncini bianchi e calzettoni granata, divisa che ancora oggi viene indossata dai calciatori della formazione piemontese.
Le squadre con la maglia granata
La maglia granata non è indossata soltanto dal Torino, ma anche da altre squadre, ovvero: Trapani, Pontedera, Empedoclina, Noto, Acireale, Vada Calcio, San Giorgio 1926, Ercolanese, Salernitana, Reggiana e Cittadella. All'estero, invece, ricordiamo Sheffield Fc (il club calcistico più antico del mondo), il Metz FC, il Bellinzona A.C., gli scozzesi dell'Hearts FC, gli svizzeri del Servette e, alternato al blu, il Barcellona.
I tifosi
Quella del Torino, oggi, come lo è stato anche in passato, è una delle tifoserie più presenti e importanti del nostro panorama calcistico. Una squadra che ha sempre appassionato i sostenitori o semplici sportivi per carattere e spirito combattivo.
Una società e una tifoseria che non vogliono vivere solo di ricordi, ma che sperano vivamente di poter ritornare a giocare per grandi traguardi. Del resto, il Torino, per i suoi tifosi non è soltanto una squadra di calcio, ma una vera e propria fede, una ragione di vita.