La 'canna' più lunga del pianeta è italiana ed è stata realizzata a Milano lo scorso 24 maggio 2018. Il record americano è stato battuto nell'ambito dell'evento promosso dal movimento satirico 'Partito del piccione', che ha assoldato ben 77 abili rollatori. Il primato segnato nel Massachusetts (spinello di 30 metri) è stato abbondantemente superato nel capoluogo milanese. I rollatori italiani hanno realizzato una canna lunga 33 metri. Per realizzare la lunga canna sono stati utilizzati ben 2 kg di marijuana, rigorosamente legale e disposta su 18 tavoli uniti.

Lo spinello creato a Milano è lungo quanto un edificio di 10 piani.

Riflettori accesi su cannabis e proibizionismo

Gli attivisti del movimento 'Partito del piccione' hanno organizzato l'evento milanese non solo per battere il record americano di spinello più lungo del mondo, ma anche per riaccendere i riflettori sulla legalizzazione della cannabis e sul proibizionismo. L'iniziativa è stata caldeggiata da Pancio, presidente del Partito del piccione e comico originario della Calabria. Hanno assistito alla creazione dello spinello più lungo del mondo anche diversi rapper milanesi, come Babaman e Nerone. Il Partito del piccione aveva lanciato un contest su Instagram per trovare i 77 esperti rollatori.

Era stata indicata anche la data dell'evento, ma non la location per evitare problemi. I rollatori hanno lavorato per diverse ore e, alla fine, sono riusciti a battere il record segnato da alcuni fumatori del Massachusetts. Il Pancio, nei giorni scorsi, aveva detto che non è semplice trovare la location giusta per un'iniziativa del genere, caratterizzata da 18 tavoli in fila.

'La logistica è complicata e poi non è che faccio questo nella vita', aveva asserito il Pancio nel corso di un'intervista.

Marijuana: troppa disinformazione in Italia

ll presidente del Piccione, nei giorni scorsi, aveva ricordato che il contest promosso sui social e l'iniziativa era finalizzata a far discutere di un tema importante ma su cui ancora c'è troppa disinformazione.

Secondo il Pancio è paradossale che in Italia, dopo anni di proibizionismo, non si riescano ancora a fare progressi sul versante della legalizzazione della cannabis. Come ben tutti sanno vi sono Paesi dove la cannabis è stata legalizzata mentre in altri, invece, è rigorosamente vietata. Attualmente nel Bel Paese è vietato possedere, vendere e coltivare la marijuana. A rendere illegale la pianta in molti Stati è il THC (tetraidrocannabinolo).