Se c'è una cosa in cui i britannici sono imbattibili, a parte naturalmente ubriacarsi a morte il sabato sera, è il senso dell'umorismo. I sudditi di Sua Maestà sono capaci di levarti la pelle di dosso con una tale destrezza e agilità verbale che spesso ti rubano pure il gusto di arrabbiarti, perché davvero non puoi fare a meno di ammirare il loro inarrivabile e del tutto peculiare “sense of humour”.
Un sequestro nello Yorkshire
Ne sanno qualcosa alla stazione di polizia Wakefield Rural del West Yorkshire. Martedì 8 maggio alcuni agenti che lavorano lì hanno postato su Facebook una foto che documentava il risultato di una operazione antidroga messa a segno poco prima.
Si trattava di un sacchettino semivuoto di erba che due agenti avevano confiscato in un parco a un giovanotto della zona.
Ironia e sarcasmo
La quantità di cannabis sequestrata era talmente esigua che subito si sono scatenati in rete un sacco di post ironici e anche apertamente derisori o sarcastici. Niente di che, peraltro: tutto nella più sana e consolidata tradizione britannica. Solo che molto poco britannica, invero, è stata la reazione del comandante della stazione di polizia, tale Martin Moizer, il quale a un certo punto ha cancellato il post sul sequestro di droga e lo ha sostituito con un altro, e di ben altro tenore.
In questo nuovo messaggio, infatti, il comandante ha scritto, testualmente: “Vorrei ricordare a tutti quanti che questa è una pagina della polizia e che, comunque la pensiate sul fatto che due dei miei agenti abbiano sequestrato droga in mezzo alla comunità, insultarli, ingiuriarli o offenderli può portare, e porterà, a un'accusa a norma del Malicious Communications Act del 1988.
Non sottovalutiamo il danno significativo che le droghe illegali recano alla nostra comunità. Sappiamo per esperienza che da un uso percepito come puramente ricreativo si può arrivare a sostanze che creano più dipendenza e maggiore danno e il cui costo può generare maggiore criminalità. Per favore, usate questa pagina con rispetto oppure sarete banditi e forse perfino perseguiti”.
Sul sito dell'Evening Standard, uno degli organi di stampa che ha riportato la notizia, i lettori non l'hanno presa molto bene. Riportiamo due commenti. Scrive “Japhy”: “Tipico atteggiamento da ufficiale di polizia: non amano le critiche e la libertà di opinione e minacciano di arrestare e accusare la gente. Mi dispiace, ma questo funzionario bisogna che impari come la gente di questo Paese vede la polizia, e non la vede in termini positivi.
Scenda dal piedistallo, comandante”.
Scrive invece “Fausto”: “Divertente come questi signori riescano a impedire che una cassa di Kalashnikov entri nel Paese, ma che allo stesso tempo la coca riesca a circolare liberamente ai Comuni; secondo la tv la puoi comprare dappertutto a tutte le ore; non puoi procurarti un po' d'erba, ma gli alti papaveri hanno tutta la polverina che vogliono”.