Un luogo di svago, di gioco, tra sport, musica e arte. Un'area verde per crescere e condividere esperienze, un progetto rivolto a bambini e ragazzi provenienti da particolari realtà, fragili e vulnerabili come quella delle case famiglia, in cui minori sia italiani che stranieri possano abbattere la diversità attraverso la comunanza data dalla voglia di giocare e stare insieme.
Come si sviluppa
Lo spazio di circa 3.000 mq, inaugurato ieri a Palermo alla presenza del suo testimonial Beppe Fiorello, si propone di dare una soluzione alternativa e concreta per tutte quelle famiglie in condizioni di disagio che non possono permettersi di andare in vacanza, attraverso la messa a disposizione di una zona verde, un cortile, un campetto polifunzionale e uno sportello psicologico per le varie e specifiche situazioni, che accoglieranno i ragazzi da luglio, sia la mattina - dalle 8 alle 14 - che il pomeriggio, dalle 16 alle 19.
Un luogo di aggregazione
La necessità di un luogo aggregante nasce dai dati che interessano la regione Sicilia: al primo posto per maggiore povertà educativa, con il 56,4% dei minori che non possono permettersi una vacanza, intesi come nemmeno 4 giorni lontano da casa. La situazione precipita quando si osserva il quadro nazionale relativo ai minori stranieri non accompagnati, ben 13.420 secondo gli ultimi dati di aprile di quest'anno, accolti per circa il 41% dalla regione Sicilia.
Il progetto che prende il nome de "Il Giardino" nasce in collaborazione con l'Osservatorio internazionale per la Salute Onlus, ha visto la presenza del sindaco Leoluca Orlando, dell'assessore alla Scuola Giovanna Marano e della presidente dell'associazione Clementina Cordero di Montezemolo.
Una rete tra enti e istituzioni per promuovere integrazione sociale e soluzioni educative specifiche per condizioni di disagio minorile.
Uno spazio di incontro tra culture ideato dalla Onlus Beyond Lampedusa, ottenuto dalla riqualificazione dell'area di via Dante, con attività artistiche e sportive finanziate da aziende italiane come Ferrarelle, Barilla, Unipol Sai, Kinder e Barilla, per ridare gioia a vite che vogliono e devono ripartire, attraverso laboratori di cittadinanza e il diritto allo studio garantito.
Ad elogiare l'attività di Beyond Lampedusa, l'attore Beppe Fiorello, che ha presentato un suo video ed ha invitato la Montezemolo ad esportare il progetto in tutta Italia.
