La F12tdf è indiscutibilmente l'ultimo grande gioiello su quattro ruote firmato Ferrari. Realizzata in pochissimi esemplari, la supercar con il suo inconfondibile cavallino rampante, è il capolavoro indiscusso per la gara Tour de France. Il modello è un'evoluzione della Ferrari F12 berlinetta e nasconde cinque curiosità che ogni automobilista sicuramente apprezzerà.

Dalla F12 berlinetta alla F12tdf

La Ferrari F12berlinetta era ed è ancora oggi considerato un capolavoro della casa Sportiva di Maranello. L'auto esordì nel 2012 e quando fu presentata al Salone dell'automobile di Ginervra, sembrò da subito una granturismo quasi vicino alla perfezione, grazie alla sua potenza ed eleganza, tanto da meritarsi nel 2014 il XXIII Premio compasso d'oro ADI.

L'auto fu il primo modello di berlinetta Ferrari a possedere un motore a 12 cilindri. La Ferrai però non ha mai smesso di sorprendere e dal modello F12 berlinetta ha tirato fuori un altro gioiello, ancora più potente, chiamato F12tdf.

Il modello F12tdf e cinque curiosità

Il modello F12tdf è un modello che deriva come abbiamo detto dalla precedente F12 belinetta. Esteticamente appare diverso, più rinforzato, esteticamente elegante e con un motore molto più potente. Ci sono cinque curiosità in merito a questa supercar a partire dal suo nome.

  • Il NOME F12tdf NON E' UN CASO La Ferrari ha sempre avuto un ruolo importante durante il Tour de France. Disputò infatti la sua prima gara a tappe nel 1899 percorrendo 2.000 km e vince la competizione nel 1956, facendo poi il bis e aggiudicandosi altre 9 vittorie fino al 1964. Quindi in onore di questi fantastici risultati, l'auto è stata chiamata F12tdf dove tdf sta per Tour de France.
  • MOLTO PIU' POTENTE DELLA F12 BERLINETTA Sebbene il motore sia lo stesso della Berlinetta, ovvero un V12 6.3, i tecnici hanno comunicato che la sua potenza è passata da 740 CV a 780 CV. Grazie a queste modifiche dovute alle trombette ad altezza variabile e punterie meccaniche derivanti dal mondo GT, il motore 6.3 che di norma da una potenza massima di 6.500 giri, nel modello Tdf può erogare anche la potenza a 7.800 giri.
  • MENO TEMPO PER IL CAMBIO DI MARCIA Anche in questo caso, come il modello Berlinetta, il cambio sostanzialmente non è cambiato ma è stato di gran lunga migliorato con un semi automatico doppia frizione a 7 marce, ma la velocità di tempo per passare da una marcia all'altra è cambiato del 6%, nello specifico del 30% salendo di rapporto e del 40% scendendo. Questo notevole miglioramento garantisce all'auto di arrivare a 100Km/h in appena 2,9 secondi.
  • AEREODINAMICA MIGLIORATA Nel modello Tdf anche l'aereodinamica è stata notevolmente migliorata modificando i fascioni e ridisegnando di molto l'ala posteriore, innalzandola a 3 cm e arretrandola di 6. Queste modifiche permettono che l'auto a 200 km/h generi un carico d'aria pari 230 chili di spinta verso terra aumentandone la stabilità.
  • UN'AUTO PER POCHI Della Ferrai F12tdf sono stati realizzati solo 799 esemplari. Tra qui acquirenti c'è stato anche Cristiano Ronaldo. Il prezzo di vendita inizialmente era di 400 mila euro, ma oggi è triplicato.