Sul blog di Melarossa, tra le notizie recenti, c'è il "clichè" del pranzo in ufficio, un tema di cui non si può mai fare a meno. Seguire una dieta corretta rappresenta, da sempre, un problema per chi trascorre la maggior parte della giornata fuori casa, per il Lavoro o per lo studio. È chiaro che, per seguire una dieta perfetta, la cosa migliore sarebbe pranzare e cenare a casa, in modo tale da poter cucinare qualsiasi tipo di piatto, soddisfacendo tutte le limitazioni possibili (come i condimenti).

Costruire un piano alimentare che tenga conto dei pasti fuori casa non è semplice, perché molto spesso bisogna accontentarsi di cibi preconfezionati o take away, abbastanza "distanti" dai piatti ideali, e allora ci si affida alle insalatine "fasulle", che rappresentano l'unica via d'uscita in ufficio o, ci si porta il pranzo da casa, combattendo contro il tempo e la sonnolenza mattutina.

Quindi iniziare la dieta, sapendo già che sarà incostante e che aumenterà il sacrificio, diventa uno stress. Sul web sono tantissime le idee per risolvere questo problema "storico", ma la maggior parte delle volte si tratta di dicerie impraticabili. Il blog Melarossa ha riproposto il problema, cercando di guidare in modo "pratico" i diretti interessati, con suggerimenti e dritte.

Pranzo in ufficio e vita sedentaria: le idee di Melarossa

Tra un accorgimento e l'altro il sito propone anche idee di vario genere. Non mancano, per esempio, alcune tisane dimagranti che oltre ad essere un possibile spuntino, cadono anche a pennello con l'arrivo dell'autunno. Infatti dato che è arrivata la stagione delle bevande calde, ci si può concedere una pausa rilassante, depurando anche l'organismo.

La lista dei consigli principali

I punti principali in cui si può riassumere la guida di Melarossa sono tre: camminare anche in ufficio, non comprare insalate già pronte, e bere infusi. Non è una novità: camminare fa bene, oltre che far bruciare calorie. Non è vero che in ufficio non ci si può muovere. Bisogna "ingannare" la sedentarietà, per esempio durante le telefonate, andando avanti e indietro per la stanza, restando in piedi, e bisogna alternare le posizioni.

Questo più che per il dimagrimento, è importante per la Salute: gli esperti infatti hanno accertato il legame tra le patologie " moderne" della sciatalgia o della scoliosi e la sedentarietà. I problemi alla schiena sono i maggiori alleati dei lavori d'ufficio, per cui soprattutto chi conduce una vita statica, deve cercare di muoversi o di fare sport.

Altro nocciolo è quello di evitare le insalate take away: oltre ad essere in realtà condite in modo scorretto, non saziano nel modo giusto, per cui si rischia di avere fame dopo poche ore. Bisogna mangiare cibi proteici e ricchi di fibre, che hanno anche la "magia" di dare un senso di sazietà con meno. La cosa importante è innanzitutto iniziare con la colazione, che non è un optional. Quindi o ci si prepara un'insalata veloce, sicuramente più affidabile, o ci si lancia sul panino.

Il nutrizionista Luca Piretta sfata finalmente il mito che il panino faccia ingrassare. Infatti spiega che tutto dipende dal tipo di pane che si usa e da come lo si farcisce, perché il panino può rivelarsi molto più leggero di altri cibi.

Per quanto riguarda gli spuntini, che ci aiutano a vincere gli intervalli di tempo, va bene consumare frutta secca, perché come afferma la nutrizionista Giambartolomei, contiene quei grassi utili che mantengono bassi i livelli ematici di colesterolo, ed è anche ricca di fibre; le mandorle, come apprendiamo anche dalla pubblicità, sono un ottimo alleato, in dosi minime.

Naturalmente questi sono spuntini "ingegnosi", ma si può benissimo mangiare la mela "che toglie il medico di torno". E Melarossa invita a concedersi la pausa tisana, che non a caso sono sempre inserite nella dieta, perché tra i rimedi naturali utili per la cellulite, il benessere, e l'idratazione. Infatti gli infusi sono una buona alternativa per chi non riesce a bere spesso durante il giorno.

Una tisana calda aiuta anche a regalarsi un momento di relax: ci si abbandona, e in più si favorisce il drenaggio dei liquidi. Insomma questa mini guida non fa altro che ricordare i cosiddetti rimedi "della nonna", più che promettere qualcosa di nuovo e di futile.