'Donne e motori', solitamente è un luogo comune rivolto a piloti caratterizzati, oltre che dalla professione, anche dalle tante 'conquiste'. Ma nella lunga storia della Formula 1 è stata un'accoppiata rivolta anche alle poche donne che hanno guidato una monoposto nel campionato del mondo. Non sono tante, in uno sport a netta prevalenza maschile: cinque in tutto, a partire da un'autentica pioniera come Maria Teresa De Filippis. La più celebre è stata Maria Grazia Lombardi, per tutti semplicemente 'Lella' che tra il 1974 ed il 1976, in un'epoca caratterizzata da grandi fuoriclasse del volante, disputò 17 Gran Premi nel Mondiale di F1. Occorre specificare che su cinque, tre erano italiane.
Maria Teresa De Filippis, la 'pioniera'
La napoletana Maria Teresa De Filippis fu la prima donna a correre su una monposto di Formula 1 in un'epoca in cui anche il volante delle utilitarie era tabù per molte donne in Italia. Aveva 22 anni al GP di Monaco del 1956 quando prese parte alle qualifiche al volante di una Maserati. Per lei 5 GP ed il 10° posto in Belgio nel 1958, nel 1959 ha guidato anche una Behra-Porsche.
Lella Lombardi e lo storico 'mezzo punto'
Lella Lombardi è senza dubbio la donna più celebre della storia della F1. Tra il 1974 ed il 1976 ha preso parte a 17 GP con le britanniche March, RAM e FWRC. Si tratta, inoltre, dell'unica donna andata a punti: accadde nel GP di Spagna del 1974 funestato da un grave incidente, la giuria lo sospese dopo 29 giri ed assegnò punteggi dimezzati: Lella in quel momento era 6^ ed ottenne mezzo punto.
Divina Galica, dallo sci alpino ai motori
Per Divina Galica la partecipazione al Mondiale di F1 fu una sfida con sé stessa. La britannica era un'ottima sciatrice ed aveva preso parte a tre edizioni dei Giochi Olimpici invernali. Si cimentò al volante di una monoposto per la prima volta nel 1976, tra l'anno citato ed il 1978 prese parte alle qualifiche di tre gare senza riuscire a superarle: ha guidato le britanniche Surtees ed Hesketh.
Desiré Wilson, meteora Williams
Fugace apparizione in F1 per la sudafricana Desiré Wilson, al via delle qualifiche nel GP di Gran Bretagna del 1980 alla guida di una Williams. Parteciperà anche alle qualifiche del GF del Sudafrica del 1981, poi cancellato per motivi politici.
Giovanna Amati, l'ultima 'quota rosa' in F1
L'ultima donna a guidare una monoposto nel Mondiale di F1 fu Giovanna Amati. La romana, celebre purtrppo anche per un noto episodio di cronaca nera (fu rapita nel 1978 e tenuta sotto sequestro per oltre due mesi), partecipò a tre GP nel 1992 alla guida di una Brabham, senza riuscire a qualificarsi.