I Crimini di Grindelwald è da poco uscito nelle sale italiane. Secondo alcuni starebbe rispettando le aspettative di un ritorno a casa in grande stile, per altri invece non sarebbe in grado di sostenere la pesante eredità della saga di Harry Potter originaria che, oltretutto, i fan possono riguardare da diverse settimane ogni mercoledì sera su Italia 1.
Proprio di questa vogliamo parlare. Quando si vuol proiettare sul grande schermo un film di successo ispirato a libri di successo, occorre spesso scendere a compromessi con le esigenze del Cinema. Questo è ciò che è capitato anche alla saga nata dalla penna di J. K. Rowling, soprattutto dal quarto capitolo in poi, data la lunghezza dei tomi. Il successo cinematografico resta enorme, ma i fan più incalliti avranno sicuramente notato differenze anche notevoli rispetto ai libri. Abbiamo raccolto le più importanti per ogni capitolo dell'avventura.
Harry Potter e la pietra filosofale
Probabilmente il film più fedele al libro, ma qualche differenza c’è. Il professor Binns, il fantasma che insegna Storia della magia è assente, così come Pix il poltergeist. Non viene fatta menzione dell’astio di Piton verso James Potter, ed Hermione pronuncia il nome di Voldemort quando in realtà tutti tranne Harry e Silente evitano di nominarlo. Viene omessa anche la protezione ideata da Piton alla pietra filosofale.
Harry Potter e la Camera dei Segreti
Il personaggio di Nick Quasi Senza Testa viene molto ridotto, senza nessun riferimento al suo complemorte (il compleanno dei fantasmi) dove Harry conosce Mirtilla Malcontenta. Non viene menzionata l’uccisione dei galli di Hagrid da parte di Ginny condizionata da Riddle, perché il canto del gallo fa male al Basilisco. Infine, niente viene detto nemmeno sul fatto che Gazza sia un Magonò (persona con genitori maghi ma privo di poteri).