Secondo gli scienziati, le stelle cadenti di dicembre, dette anche di Santa Lucia, saranno maggiormente visibili dopo le 2 di stanotte. Si tratta delle Geminidi, uno 'sciame' di stelle così intenso e brillante da poter essere paragonato alle Perseidi, le stelle cadenti visibili nella notte di San Lorenzo. Le Geminidi dovrebbero mostrarsi come delle strisce luminose di colore giallo, visibili in buona parte del cielo. Per osservarle è consigliabile allontanarsi dai centri abitati, preferendo posti dove l'inquinamento luminoso sia inferiore e il cielo notturno risulti maggiormente visibile.

Lo 'sciame' delle Geminidi dovrebbe mantenersi attivo e quindi visibile fino al 19 dicembre.

Le Geminidi nascono dai frammenti dell'asteroide 3200 Phaethon

Le Geminidi si chiamano così per il loro radiante, ossia il punto da cui provengono che si trova nella costellazione dei Gemelli. Si parla impropriamente di stelle perché, scientificamente, sono degli sciami meteorici, ma talmente veloci da sembrare stelle cadenti. Inoltre queste strisce luminose restano distanti dall'atmosfera terrestre. Si parla di milioni di chilometri nel caso del Sole, miliardi per tutte le altre. Lo sciame atteso per stanotte non nasce dai detriti delle comete, bensì dai frammenti di un asteroide, il 3200 Phaethon, scoperto nel 1983 grazie all’Infrared Astronomical Satellite della Nasa.

Gli studiosi non negano la possibilità che l'asteroide sia in realtà una cometa rocciosa che ha perso buona parte del ghiaccio durante i continui avvicinamenti al Sole. Si ipotizza che, con intervalli di un anno e mezzo circa, arrivi vicinissima alla nostra stella ad una ventina di milioni di chilometri di distanza.

I consigli per osservare al meglio lo sciame luminoso delle Geminidi

Si calcola che poco dopo le 2 di notte dovrebbero arrivare quasi 100 meteore l'ora. Quest'anno gli osservatori delle stelle saranno fortunati perché, dopo il crepuscolo, la Luna sarà già al tramonto e maggiore sarà la possibilità di assistere all'intensa attività dello sciame.

Il primo consiglio, perciò, è quello di osservare il cielo dopo le 2, quando le meteore saranno più visibili. Un buon osservatore dovrà essere bravo a riconoscere il radiante, cioè il punto in cui si originano. Nel caso delle Geminidi bisognerà individuare la stella Alfa della costellazione dei Gemelli. Per i principianti il consiglio migliore è guardare a Nord-Ovest della cintura di Orione.