L’era dei telepredicatori è finita, ma non tramontata: si è evoluta in qualcosa di più grande, potente ed efficace, e Paula White ne è certamente la prova. Figura molto controversa, ma in continua ascesa negli ambienti religiosi e politici a stelle e strisce, è oggi la consigliera spirituale o “pastora” personale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ormai fa parte dello staff della Casa bianca.
Gesù ama i ricchi
Paula White è una leader della chiesa evangelica americana, da alcuni ritenuta decisamente eretica, ma la cosa non la scalfisce, dato che può permettersi perfino di modificare un paio di dettagli nel messaggio di Gesù, ad esempio il rapporto con il denaro.
“Più sei ricco, più Gesù ti ama” è solita dire ai suoi fedeli, ai quali può chiedere tranquillamente, ad esempio, di donare 229 dollari a testa per aiutarla a combattere i "nemici della loro vita" con la preghiera, ovviamente secondo citazioni precise dalla Bibbia. La sua iniziativa, infatti, è conforme a Cronache 22:9 (il numero 229 dollari non è affatto casuale), dove si parla proprio di come ottenere riposo dai propri nemici. Insomma, Paula sa il fatto suo, e ovviamente i fedeli donano a tutto spiano. Se non hai 229 dollari non c’è problema: 22+9 fa 31, quindi puoi donare anche 31 dollari, e i tuoi nemici saranno sconfitti. Parola della pastora del Presidente.
Il Vangelo della Prosperità
Paula White ha impostato la sua predicazione in una chiave decisamente trumpiana.
Sfarzo, benessere e fiumi di denaro, e senza mezzi termini, dato che parla apertamente di Vangelo della Prosperità. Anche per questo, e grazie al suo carisma, Paula ed è capace di raccogliere decine e decine di milioni di dollari in donazioni in poco tempo. Paula si è unita allo staff della Casa Bianca per dirigere la Faith and Opportunity Initiative, e quindi sollecitare il contributo dei potenti gruppi religiosi americani, mantenendo al tempo stesso i forti legami di Donald Trump con i rispettivi leader religiosi.
La sua nomina ha sollevato questioni etiche, dato che è arrivata proprio mentre stava promuovendo il suo ultimo libro. Un caso, un conflitto di interessi, o un segno dal cielo?
Un legame voluto da Dio
Il Presidente e Paula si conoscono da anni, da quando una volta lui la invitò nel suo vecchio programma The Apprentice. Lei acquistò un condominio nel complesso di edifici di Trump a New York, e tuttora considera il suo legame con il Presidente come un incarico voluto da Dio.
Lei e gli evangelici, che sono già stati rilevanti nella precedente vittoria elettorale del Tycoon, saranno fondamentali nella campagna presidenziale del 2020. “Dire di no a Trump sarebbe come dire di no a Dio”, ha dichiarato.