Quando si nomina Freddie Mercury le parole servono a poco. Stiamo parlando della più grande rockstar di tutti i tempi, una vera e propria icona nel mondo del rock tanto che, a quasi 30 anni dalla sua morte, viene ancora celebrato e osannato da tutti gli appassionati di musica e non solo. Il suo nome è legato alla grande storia della band londinese dei Queen.

Attorno al gruppo campeggiato da Freddie, sono girate nel corso degli anni tante storie legate al loro successo e alla grande fama ottenuta grazie ai loro magnifici concerti, ma al di fuori del panorama musicale, esistono tante curiosità, avvenimenti e storie affascinanti che il più delle volte vengono ignorate perché rimangono circoscritte in un determinato paese senza varcarne i confini e ad attirare così l'attenzione della stampa e dei fan sparsi in tutto il mondo.

E' il caso, ad esempio, dell'episodio raccontato dal comico inglese Malcolm Hardee nella sua autobiografia dal titolo “I Stole Freddie Mercury’s Birthday Cake” (letteralmente “Ho rubato la torta di compleanno di Freddie).

La performance di Malcolm Hardee alla festa di compleanno di Freddie Mercury

I Stole Freddie Mercury’s Birthday Cake è il titolo dell'autobiografia di Malcolm Hardee pubblicata nel 1996, ma inedita in Italia. Il libro racconta gli episodi tragici e divertenti della vita di Malcolm e, sopratutto il grande successo ottenuto negli anni ’80. Grazie a questo successo viene invitato alla festa del trentottesimo compleanno di Freddie Mercury come animatore. Il party fu organizzato presso lo Xenox Club di Londra dove lo stesso Hardee arrivò insieme a John Flaming.

La sua performance si sarebbe dovuta svolgere alla presenza di un cospicuo numero di persone, tutte legate a Freddie Mercury, e quindi pop star e altri personaggi famosi. La particolarità era che si sarebbe dovuto esibire completamente nudo. Quest' idea non piacque assolutamente all'agente dei Queen, Jim Beach, poiché non voleva che Freddie venisse associato all'ambiente omosessuale.

A quel punto la replica di Hardee fu immediata: 'Ma lui è gay'. Tuttavia il manager fu inamovibile e non permise ad Hardee di esibirsi. Però il comico non voleva perdersi la festa e la possibilità di conoscere tutti i presenti, ma anche questa volontà gli fu negata da Jim Beach: lui sarebbe potuto entrare in sala solo dopo il taglio della torta.

A quel punto ebbe una grandiosa idea.

Malcolm Hardee ruba la torta e la regala ad una casa di riposo

L'idea geniale di Hardee fu quella di recarsi nella cucina, dove era stata posizionata la torta già tagliata da Freddie, per rubarla. Assieme a Flaming la depose nel bagagliaio della sua macchina e il giorno dopo, non sapendo cosa farne data la sua enormità, la donò ad una casa di riposo. Giusto in tempo per la visita di due poliziotti venuti ad investigare per il furto della torta. Ne seguì una perquisizione nel suo appartamento che però diede esito negativo. Solo nel 1996, anno della pubblicazione del libro, Hardee svelò questo piccolo particolare fino ad allora rimasto sotto banco.