Per alcune donne l'arrivo di un bambino può essere un dono del cielo, per altre, invece, un grande problema. Tanti possono essere i sintomi che caratterizzano una Gravidanza e possono variare da donna in donna. Ecco i primissimi e fondamentali sintomi che segnalano se una donna è incinta.

Il primo sintomo che molti sottovalutano è un'insolita stanchezza fisica. Capita di sentirsi più stanche del solito e di dormire spesso. La sonnolenza è causata dall'eccesso di progesterone che si manifesta nelle prime settimane di gravidanza.

Il secondo sintomo che si manifesta precocemente è la minzione frequente, è uno dei sintomi più comuni già dai primi giorni del concepimento: si ha il bisogno continuo di urinare.

L'eccesso di estrogeni modifica l' organismo della donna, allentando i muscoli e rilassando i tessuti e di conseguenza la vescica resiste meno alla pressione e si ha un continuo stimolo di fare la pipì.

Il terzo sintomo è la tensione mammaria, nelle primissime settimane dopo il concepimento la donna avverte un cambiamento al seno, lo si sente pesante, le mammelle sono dolenti e si gonfiano, le aureole del capezzoli si fanno più scure e più grandi. Il seno della donna inizia a modificarsi per prepararsi all'allattamento del bambino.

Il quarto sintomo più diffuso è il vomito o la nausea. Per la maggior parte delle donne si manifesta dalla sesta all'ottava settimana e si verifica la mattina a stomaco vuoto.

La causa di questo disturbo è l'alto livello di estrogeni e dell' egonadotropina corionica (Beta HCG), l'ormone della gravidanza. Un'altra causa che causa questo fastidioso sintomo è una carenza di vitamina B.

Il quinto sintomo e anche il più concreto è sicuramente il ritardo o l'assenza del ciclo. A questo sintomo può essere associato lo spotting da embrione.

Dopo  5-8 giorni dopo il concepimento, l'embrione si impianta nella parete uterina causando dei dolori simili a quelli delle mestruazioni e perdite rossastre.

Non sempre questi sintomi possono manifestarsi quando una donna è incinta, possono essere causati  anche dalla sindrome premestruale, da squilibri ormonali o malfunzionamento della tiroide. E' sempre consigliabile  fare un test di gravidanza e una visita accurata dal ginecologo.