Camilla e Giuliano Maresca: segnatevi questi nomi, perché d'ora in poi li sentirete nominare spesso e volentieri. Sono loro infatti ad avere dato vita a uno dei brand emergenti del momento: Officinemaresca. Un mix di tradizione e modernità: questa la peculiarità di questo marchio, che ha appena esordito con la sua prima collezione il cui titolo è tutto un programma, ovvero _We Love Japan. Ad ispirarla, infatti, un viaggio che ha particolarmente colpito Camilla e Giuliano, regalando loro delle suggestioni particolari, frutto di un perfetto equilibrio tra passato e presente con uno sguardo verso il futuro.

"Il nostro brand e la nostra prima collezione, ss2014 unisce tradizione e innovazione, il brand è nuovo, l'arte no. Officinemaresca nasce in un laboratorio che dagli anni 70 elabora prodotti destinati ai marchi storicamente più prestigiosi" - dicono Giuliano e Camilla Maresca - "Abbiamo deciso di investire nel campo della moda, e vogliamo farlo in maniera eccelsa, la nostra politica è acquistare tutte le materie prime in in Italia, dai metalli, al pellame e lavorarli, secondo le migliori tradizioni di lavorazione della pelle".

Le loro borse, dalle linee morbide ed eleganti, sono realizzate con materie pregiate. Vasta la gamma di colori (anche in questo caso si va dal classico al moderno) e particolari i richiami alla seta del kimono.

Non c'è quindi da stupirsi se hanno avuto così tanto successo, anche tra le donne di spettacolo. Alcune di loro si sono anche immortalate con le loro borse, postando foto varie sui social. Qualche nome? Elisabetta Gregoraci, Simona Salvemini, Samanta Togni e Laura Torrisi.

"Le borse vengono tagliate accuratamente a mano e subiscono un trattamento specifico a seconda delle pelli utilizzate, soprattutto quando hai a disposizione materiali che presentano delle imperfezioni" - precisano sempre Giuliano e Camilla - "La nostra collezione _We Love Japan, riflette il nostro modo di concepire il gusto e la qualità".

Officinemaresca ci dimostra che qualcosa di nuovo, nel mondo della moda italiana, si sta finalmente muovendo. Quindi non possiamo che tifare per questi giovani imprenditori che hanno deciso di dare una sostanza ai loro sogni nonostante le contingenze non propriamente positive.